Brave lo stesso!

Finisce tra le lacrime l’avventura della Unenedo Yamamay Busto Arsizio che perde la finale per 3 a 0 (25-22, 25-20, 25-21) contro l’Eczacibasi VitrA Istanbul. Marcon e compagne non riescono mai a prendere in mano le redini del gioco e, nonostante ci mettano il cuore, non hanno la stessa grinta mostrata ieri in semifinale contro il Chemik Police.

Solo nel primo set le biancorosse sembrano poter condurre il gioco e fanno sognare di poterle vedere alzare la coppa. Nel secondo set invece subiscono le ragazze turche che sono più precise e incisive in attacco. Il terzo parziale è combattuto ma sul finale le ragazze di coach Parisi si spengono e combinano qualche pasticcio di troppo.

Apprensione per capitan Marcon che cade male dall’ultimo muro e si fa male alla caviglia, costretta ad uscire dal campo sorretta dallo staff tecnico della Unendo. Escono comunque tra gli applausi dei tanti sostenitori arrivati dall’Italia le ragazze di coach Parisi che hanno tenuto alto il nome della pallavolo italiana e della nostra provincia in Europa. Un secondo posto che lascia un po’ di amaro in bocca ma che è frutto di un bel percorso delle farfalle che in un inizio stagione difficile hanno dimostrato di poter dire la loro in Europa.

Sul podio più alto c’è comunque un po’ di Italia rappresentata dall’allenatore della formazione turca Giovanni Caprara. Nell’altra finale invece si è conquistata il terzo posto l’altra formazione turca del VakifBank Istanbul. All’Azoty Arena di Stettino inizia la festa turca ma sul petto delle ragazze di Busto c’è una medaglia d’argento che vale come un oro.

LA PARTITA
Parisi si affida a Wolosz in regia, Diouf opposto, Pisani e Lyubushkina al centro, Marcon e Havelkova in attacco, Leonardi libero. Inizia in equilibrio il primo set. Azioni lunghe e di grande spettacolo. Tanta determinazione in campo (5-5). Le ragazze di coach Parisi provano ad allungare e si portano a +4 (12-16). Le ragazze di Istanbul si riportano a -1 (15-16), approfittando di qualche imprecisione delle biancorosse. Si procede punto a punto. Soffrono molto le ragazze della Unendo nell’ultima parte del set e il muro su Diouf segna il 25-22 a favore della formazione turca. 
Inizia male il secondo parziale per Busto che si trova subito a -3 (3-0). Marcon e compagne però non si arrendono e con il sorriso sul viso recuperano e si riportano sul 4 pari. Le ragazze di Istanbul sembrano fare meno fatica ad imprimere il loro gioco e si riportano in avanti sul 13-10.  Le farfalle non riescono a dare una svolta al match e l’Eczacibasi si porta a +6 (19-13). L’errore in battuta di Michel vanifica il tentativo di recupero delle biancorosse che perdono anche il secondo parziale 25-20. 
Il terzo set parte in equilibrio e si va al primo time-out tecnico sull’8-6. Al rientro in campo le ragazze turche provano a fuggire e si portano sul 13-9. Marcon e compagne approfittano di un momento di calo delle avversarie e si riportano sul 13 pari. Il parziale prosegue in equilibrio, le due formazioni combattono fino all’ultima palla. Nella parte finale del set Marcon e compagne sono troppo imprecise e le avversarie ne approfittano. Vincono le ragazze dell’Eczacibasi per 25-21. Marcon cade male dall’ultimo muro e si infortuna alla caviglia. Speriamo non sia nulla di grave.

IL TABELLINO
Eczacibasi Istanbul – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-22, 25-20, 25-21)
Eczacibasi Istanbul: De La Cruz 13, Kuzubasioglu (L), Ercan, Arisan, Bagci, Karakoyun 2, Cansu, Larson 13, Ozdemir 2, Gumus, Furst 5, Yilmaz 13, Demir 1, Poljak 8. All. Giovanni Caprara. 
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 11, Degradi, Rania, Michel 4, Leonardi (L), Marcon 8, Perry 1, Aelbrecht, Camera, Diouf 13, Wolosz 4, Havelkova 5, Pisani. All. Carlo Parisi.
Arbitri: Rodriguez Jativa Susana Maria – Piasetski Aliaksandr
Note. Eczacibasi Isanbul: battute sbagliate 10, ace 3, muri 8. Unendo Yamamay: battute sbagliate 5, ace 2, muri 10. Durata set: 27’ 30’ 30’