Gli australiani di Varese fanno incetta di maglie rosa
Dopo Matthews tocca a Simon Clarke comandare la classifica del Giro d'Italia. A La Spezia vince il giovane Formolo; già lotta tra i grandi

Non è certo consueto che in una grande corsa a tappe la maglia rosa passi da un compagno di camera all’altro. Oggi però è accaduto al Giro d’Italia: il leader in carica Michael Matthews non ha potuto difendere il primato in una tappa adatta a lui ma lo ha ceduto a Simon Clarke. Anch’egli australiano (ha 29 anni ed è nato a Melbourne), anch’egli della Orica Green Edge, anch’egli cresciuto come uomo e come atleta nella nostra provincia. Tanti varesotti infatti conoscono bene Clarke, che ha vissuto a Castronno grazie ai programmi sportivi del governo australiano e che ora ha casa anche a Varese.
Ma l’eroe di giornata nella corsa rosa, quest’oggi, è Davide Formolo: il giovanissimo veronese della Cannondale-Garmin, esordiente al Giro, ha conquistato il primo successo in carriera scattando al momento giusto in cima alla salita di Biassa e resistendo da solo sino al traguardo di La Spezia.
Alle spalle di Formolo, nel finale, si è però accesa anche la bagarre tra i grandi favoriti per la vittoria, accesa da uno scatto imperioso di Fabio Aru. Lo scalatore sardo ha fatto lavorare l’Astana e poi aumentato di brutto il numero di giri del motore: con lui sono rimasti sia Alberto Contador sia Richie Porte mentre ha perso terreno e compagni Rigoberto Uran che da ora in avanti dovrà già rincorrere.
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