Questi caldissimi “Strange days” suonati dai Moors
Quattro giovani musicisti con la California e i suoi suoni nel sangue ripercorrono suoini e ambientazioni che resero immortale la band di Jim Morrison
C’è una piccola Berkeley sul lago di Monate, con ragazzi che portano le basette lunghe, picchiano sulla batteria e raccontano storie che se chiudi gli occhi ti portano in mezzo allo spazio che si apre nell’animo umano.
Erano questo i Doors, la band con la voce di Jim Morrison che oltre quarant’anni fa stregò il mondo coi suoi testi e le musiche capaci di far sognare e di rompere appunto le barriere, le “porte della percezione”.
Sono questi, decenni dopo, i Moors, gruppo che tributa Morrison&C in salsa varesina.
Nel 2014 prendono vita i “The Moors”. In Italia, nella provincia di Varese, da un’idea di quattro musicisti con la California dei ’60s nel sangue. Sono Luca Morselli (voce), Pietro Bonomi (Organo e piano bass), Alessandro Borgini (chitarra) e Ivan Schapira (batteria).
I quattro si ritrovano a suonare in una casa comune sulle rive del lago di Monate e molto velocemente apprendono gli insegnamenti dei loro “cattivi maestri” mettendo in piedi un repertorio dal meglio della produzione discografica dei Doors per più di due ore di concerto.
L’esordio è nella primavera del 2014, con la realizzazione del video promozionale del brano When The Music’s Over, che in meno di un mese totalizza più di mille visualizzazioni sul canale Youtube della band.
A breve il gruppo comincia ad esibirsi in piccoli e grandi contesti: dai club agli estivi, dai festival ai circoli, riscuotendo sempre un successo al di sopra delle aspettative degli organizzatori. Questo molto probabilmente per la grande carica dimostrata sul palco dai The Moors e anche grazie ad un lavoro minuzioso nella ricerca dei suoni per ricreare l’ atmosfera originale della band.
I The Moors sanno emozionare il pubblico, con il loro show sono capaci di riportare indietro la mente nella golden era della psichedelia senza essere però un fenomeno da baraccone: ma cloni di nessuno, per scelta e perché la musica è una cosa troppo seria per esser trattata come una passerella.
Prossime date:
Venerdi 10 Luglio : Besozzo – “Holiday Beer”
Mercoledi’ 15 Luglio : Luino – Le Serenelle
Sabato 25 Luglio : Reno di Leggiuno, spiaggia – “2 week end al lago”
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