Busto ordinata, una mail e le giubbe gialle per combattere il degrado

L'amministrazione rilancia l'offensiva contro sporcaccioni e graffitari creando una mail alla quale i cittadini possono inoltrare segnalazioni. Ai lavoratori socialmente utili il compito di intervenire

busto arsizio san michele via matteotti degrado aprile 2010

L’amministrazione prova a rilanciare la lotta al degrado in città e ha deciso di farlo con una mail e una task force di lavoratori socialmente utili coordinati dal Distretto del Commercio. L’obiettivo è quello di garantire decoro, pulizia e prevenzione, non solo nelle aree centrali, ma potenzialmente allargare a tutte le priorità segnalate dai diversi settori dell’amministrazione pubblica. Grazie alla mail bustoordinata@comune.bustoarsizio.va.it anche i cittadini potranno fare la loro parte segnalando le aree particolarmente colpite dal degrado.

In particolare, la task force che coinvolge il manager del distretto, i collaboratori del Sindaco e i garanti delle manutenzioni di Agesp attività strumentali stanno focalizzando la loro attenzione sugli interventi di decoro delle facciate e di pulizia e disinfestazione delle aree dismesse e cantierali, in uno con la progettazione di un minimo di servizio teso a garantire servizi igienici e pubblici nelle zone più critiche della città. Una di queste aree dovrebbe essere quella nel cuore del quartiere centrale di San Michele.

Tale progetto di task force, come ormai dovrebbe essere noto, si propone anche di ampliare le offerte di lavoro, pur parziale, all’interno delle inclusioni sociali e della dignità che ogni attività lavorativa è in grado di restituire e di offrire, soprattutto a chi in una fase transitoria si trovi a convivere con il degrado ed il vuoto.

Lo sforzo è reso possibile, oltre che dal quotidiano impegno del distretto e dei numerosi volontari, soprattutto dal Fondo famiglia lavoro che, via via negli anni, è andato costituendosi e alimentandosi, non solo attraverso il contributo dell’amministrazione (all’inizio il 100% e oggi per circa il 35%), ma soprattutto attraverso la capacità di auto-produrre servizi, opportunità e possibilità.

Tenuto conto dell’esperienza positiva e sperimentale che tra il 2014 e il 2015 ha consentito di mettere in campo ben più di 50000 ore di voucher e, soprattutto, fatto tesoro di alcune criticità, segnalazioni e difficoltà incontrate, l’amministrazione ha deciso di allargare l’opportunità di avvalersi delle prestazioni e dei servizi oggi al centro dei primi progetti, anche a privati e proprietari che intendano segnalare e concordare interventi di decoro, pulizia ed altro, con prioritaria attenzione ai graffiti.

Ciò consentirà, nella tutela del patrimonio privato e pubblico, di contribuire alla diffusione di una cultura del rispetto e dell’educazione, utile almeno quanto la repressione e la sanzione, ma soprattutto permetterà, attraverso un atteggiamento responsabile, di far vivere, nel rispetto delle proprietà private, i beni e gli interessi pubblici che ne possono scaturire e di partecipare attivamente a quella cultura del dono e della condivisione che ci può far sentire comunità attiva.

Per favorire tutto ciò, da oggi ci si può rivolgere direttamente all’amministrazione, utilizzando la mail: bustoordinata@comune.bustoarsizio.va.it.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Agosto 2015
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  1. Roberto Colombo
    Scritto da Roberto Colombo

    si possono segnalare i muri insozzati dai vandali e anche pulirli ma il problema è che gli incivili li risporcano perchè sanno di godere di una sostanziale impunità; l’unica soluzione sarebbe, se colti sul fatto, costringere i “writer” a fare sul muro di casa propria ciò che stavano facendo sul muro pubblico.

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