Da tutt’Italia a Varese per parlare di ambiente

Una due giorni legata ai temi della biodiversità organizzata da Lipu: si inizia giovedì con una proiezione. L'evento clou venerdì pomeriggio al salone estense

Varie

Con un video documentario il 19 novembre, inoltre un convegno e un dibattito sul tema comunicazione e ambiente il 20, si terrà a Varese l’evento conclusivo del Life Tib (Trans Insubria Bionet), il progetto di tutela della biodiversità promosso da Provincia di Varese, Regione Lombardia, Lipu-BirdLife Italia e Fondazione Cariplo, con il sostegno del programma Life dell’Unione europea.

Partito a ottobre 2011, l’obiettivo del Tib, che coinvolge cinquanta Comuni in provincia di Varese, è stato quello di tutelare e, ove possibile, ripristinare il corridoio ecologico che, collegando il Parco Campo dei Fiori al Parco del Ticino, rappresenta un indispensabile anello di congiunzione tra le Alpi, la Pianura Padana e, di conseguenza, gli Appennini e il Mediterraneo.

Quattordici sottopassi stradali (dieci nuovi per piccoli mammiferi e anfibi e altri 4 esistenti adattati), 5 passaggi faunistici lungo corsi d’acqua, 8 nuove aree umide e 2 ripristinate, 2.250 interventi in ambito boschivo, oltre alla messa in sicurezza, per gli uccelli, di 500 metri di linea elettrica in un’importante area di passaggio migratorio e la realizzazione di 500 metri di muretti a secco per anfibi e rettili sono le principali azioni realizzate durante i 4 anni di progetto.

IL PROGRAMMA – L’evento Vive solo chi si muove, che si svolgerà nell’ambito di Glocal News, il festival del giornalismo digitale organizzato a Varese dal 19 al 22 novembre, prevede giovedì 19 novembre la prima visione del video documentario sul progetto Life Tib realizzato da Marco Tessaro (Sala FilmStudio90: allo spettacolo delle 18,30, che ha esaurito i posti disponibili, ne segue un secondo alle 19,30): splendide immagini di natura e animali accompagnano il racconto dei ricercatori protagonisti del progetto, dalla lotta alle piante invasive alle azioni forestali, dalla creazione di zone umide alle tante ore di monitoraggi effettuati sul campo (il trailer, con relativo frame per l’inserimento sui siti web, disponibile su www.lipu.itwww.lifetib.it).

Il giorno seguente, il 20 novembre, alla sala convegni di Villa Recalcati (Sede della Provincia, dalle 9 alle 13), si svolgerà il convegno con la presentazione dei risultati ottenuti. In programma gli interventi degli enti promotori del progetto e quelli degli esperti che hanno condotto le attività scientifiche e i monitoraggi (programma completo coi relatori sul sito www.lifetib.it e www.lipu.it, ultimissimi posti disponibili).

Nel pomeriggio del 20 presso il Salone Estense del Comune di Varese (dalle 16.00 alle 18.00), infine, come evento ufficiale del Glocal News, si tiene Biodiversi-ché? Comunicare l’ambiente nell’era dell’iper-informazione, sull’importanza della comunicazione al pubblico della tutela della biodiversità e degli ambienti naturali, con giornalisti, comunicatori ambientali ed esperti di fama internazionale (posti disponibili, prenotazioni su www.lifetib.it).

A tutti i partecipanti agli eventi, in omaggio, il prestigioso volume che racconta il Tib in 250 pagine.

Oggi si conclude un ampio progetto pluriennale dove l’impegno di tutte le istituzioni che hanno partecipato non è mai venuto a mancare. Ho particolarmente a cuore le tematiche legate all’ambiente e alla sua tutela, per questo auspico che il percorso intrapreso con Life Tib non si interrompa e che i risultati raggiunti siano stimolo per proseguire. Del resto stiamo parlando di una porzione ambientale molto importante del nostro territorio e che rappresenta un’eccellenza sotto il profilo paesaggistico, naturalistico e della biodiversità. Da Presidente della Provincia mi sento quindi orgoglioso sia del ruolo di capofila che l’Ente ha ricoperto per il Life Tib, sia dell’importante contributo dato dal personale per la sua realizzazione, sia della collaborazione che c’è sempre stata tra i partner coinvolti. Mi sia quindi consentito ringraziare tutti coloro che vi hanno lavorato, Regione Lombardia, Lipu e Fondazione Cariplo, grazie alla quale riusciamo ancora oggi a mettere in campo e portare a compimento progettualità strategiche e di rilevante importanza” dichiara il Presidente di Provincia di Varese Gunnar Vincenzi.

“La rete ecologica tra le Alpi e gli Appennini, tra il parco Campo dei Fiori e il parco del Ticino è diventata un corridoio senza soluzione di continuità. Oggi possiamo festeggiare senza falsi proclami che con il progetto LIFE TIB abbiamo connesso concretamente parti della Rete Ecologica che attraversa 50 comuni della provincia di Varese. Un grande successo per il territorio lombardo e per la sua fauna! Una progettualità seria capace di utilizzare i fondi comunitari e tanto impegno hanno dato vita a ciò che molte volte si auspica ma difficilmente si attua. Un esempio di cui la Regione farà tesoro per proseguire in questa direzione” dichiara l’Assessore all’Ambiente di Regione Lombardia Claudia Terzi.

LIFE TIB è un progetto simbolo che dimostra come la connessione ecologica possa essere mantenuta e addirittura sviluppata in un contesto densamente urbanizzato della Regione Lombardia – dichiara il Presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti. – La scommessa che abbiamo deciso di giocare, insieme a Provincia di Varese, Regione Lombardia e LIPU per la tutela del capitale naturale delle nostre comunità oggi viene premiata dagli importanti risultati ottenuti durante il lungo percorso che dal 2009 ha visto impegnate numerose persone che hanno creduto e si sono impegnate nella costruzione della rete ecologica. La forte condivisione territoriale ha portato alla sottoscrizione del Contratto di Rete da parte dei Comuni coinvolti e alla realizzazione di numerose opere di deframmentazione e di ripristino ambientale. Ciò permetterà di trasmettere alle generazioni future un esempio importante di come la collaborazione a diversi livelli istituzionali e tra diversi enti permetta di attuare interventi apparentemente impossibili.”

“Ovviare alla frammentazione degli ambienti naturali, che limita fortemente gli spostamenti degli animali, tutelando le reti ecologiche – dichiara il presidente Lipu Fulvio Mamone Capria – è un passo fondamentale verso la salvaguardia della biodiversità, ma occorre farlo affiancandovi l’informazione verso il pubblico. Per questo una parte del progetto è stata riservata alla comunicazione, con campagne, comunicati stampa, video, materiale informativo e didattico e informazione sul web, che illustrassero quanto importante è la natura che ci sta accanto, anche quella che, a prima vista, non ci appare tale”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Novembre 2015
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