Riordino Camere di Commercio. Ecco tutto quello che mancherà alle imprese

Nei prossimi giorni il Consiglio dei Ministri varerà il decreto legislativo di riordino del sistema delle Camere di Commercio. I lavoratori del sistema camerale esprimono in un comunicato stampa non solo preoccupazione per il proprio destino lavorativo, ma manifestano anche la propria indignazione per «lo spreco di competenze e capacità operative, oltre che per l’ulteriore pesante aggravio di costi a carico delle imprese».

L’elenco delle funzioni che verranno cancellate dopo il riordino delle Camere di Commercio sono molte. Non ci saranno più: contributi, agevolazioni e finanziamenti alle imprese, sostegno all’internazionalizzazione,  all’innovazione e alle start-up, servizio di marchi e brevetti, formazione per imprese, professionisti e consumatori, servizi di conciliazione e camere arbitrali e niente più dati e analisi per capire l’economia del territorio e anticiparne i trend.