Giunta, alla cultura Roberto Cecchi del Fai

Ultime indiscrezioni per il governo cittadino: Civati all'urbanistica, la lista civica indica Anna Zanetti ma spunta un problema . Il supertecnico viene dal ministero

La proclamazione di Davide Galiberti, nuovo sindaco di Varese

E’ in dirittura di arrivo la giunta comunale, nella tarda serata di domenica si sono concluse due diverse riunioni politiche che hanno indicato una griglia di assessori che ora il sindaco Galimberti sta vagliando. La comunicazione dei nomi è fissata per le 15 di lunedì 4 luglio, in Comune a Varese.

In casa Pd si procede con le seguenti possibili nomine. Cominciamo dai nomi più probabili usciti dall’ultimo summit:

Andrea Civati prenderebbe il super assessorato all’urbanistica, lavori pubblici e Pgt.

Roberto Molinari avrà la delega ai servizi sociali.

Rosella Dimaggio i servizi educativi.

Il Pd, così dicono le ultime indiscrezioni, potrebbe fare probabilmente un passo indietro per dare a Davide Galimberti maggiore libertà di azione. Il sindaco terrà la delega alla sicurezza e al programma.

SUPERTECNICO

Un nome nuovo è stato indicato dal sindaco alla cultura e turismo: sarebbe Roberto Cecchi, 67 anni, ex sottosegretario del governo Monti ed ex direttore generale del Mibac, il ministero dei beni culturali.  Fiorentino di nascita, negli anni ottanta lavorò alla sovrintendenza ai beni ambientali della Lombardia, oggi è membro del consiglio di amministrazione del Fai. Conosce Varese, si occupò anche del restauro del chiostro di Sant’Antonino, in corso Matteotti, dove aveva sede il comitato elettorale di Galimberti. Potrebbe essere l’uomo dell’operazione Sacro Monte. 

I due nomi dedicati alle liste che hanno sostenuto Galimberti dovrebbero essere senza sorprese:

Daniele Zanzi (Varese 2.0) il ruolo di vicesindaco e assessore alla polizia locale.

A Dino De Simone (Progetto ConcittaDino) l’assessorato alla tutela ambientale. 

BILANCIO E COMMERCIO

Galimberti sta invece definendo i ruoli di bilancio, commercio e quartieri : si parla di una imprenditrice e di una commercialista, ma il sindaco domenica sera non aveva scoperto ancora le carte.

La lista Galimberti invece si è riunita in serata per indicare un nome, destinato all’assessorato ai quartieri e partecipazione.  Il gruppo ha scelto Anna Zanetti. Sul suo nome c’è però una pregiudiziale, è infatti la nipote di Enrico Angelini, l’assessore uscente esponete della Lega Civica. La più votata era stata Francesca Strazzi, ma la sua recente uscita mediatica sul ponte mobile all’isolino in cui ha proposto un progetto pensato dal marito, l’ingegner Riccardo Aceti, l’ha praticamente “bruciata”. La riunione ufficiale si è chiusa senza una decisione.

Un nome da verificare, tuttavia, è quello dell’avvocato Daniela Cosentino per i quartieri. Ma la lista Galimberti potrebbe dover discutere ancora per trovare una donna da inviare in giunta.

 

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 04 Luglio 2016
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