Una gita del Fai in val Veddasca

Una giata del fai in Val Veddasca è in programma per il prossimo 18 settembre. Il percorso si snoda, in pullman, attraverso la Valle tra vedute stupende del Lago Maggiore e preziosità antiche, a partire dal versante italiano, scendendo poi per il Gambarogno, in territorio elvetico sempre con la guida di un esperto conoscitore dei luoghi.

Dalla spettacolare vista del Lago Maggiore che si potrà godere da San Rocco, alla visita della chiesa di San Martino con la sua enorme meridiana, per proseguire alla volta di Cadero, il “Paese dove si respira l’arte”: si tratta di un’esposizione permanente di mosaici , inaugurata lo scorso anno, realizzati dagli alunni dell’Accademia di belle arti di Brescia “Santa Giulia”. Qui, nel 1911, è stata anche nascosta La Gioconda di Leonardo da Vinci dopo essere stata rubata dal Louvre.

Un altro tipo di arte, quella culinaria questa volta, ci attenderà da Michela. Partenza quindi alla volta di Indemini: il paesino, posto in fondo alla valle Veddasca, in territorio elvetico, è caratterizzato dalle sue costruzioni tutte in pietra grigia.Dal Passo di Neggia (m 1.395) si potrà ammirare uno stupendo panorama sulla parte svizzera del Lago Maggiore e sulle Alpi. Si scenderà quindi a Vira Gambarogno per rientrare in Italia passando dalla frontiera di Zenna

ORA E LUOGO: Partenza in pullman da Varese – piazzale Stadio – ore 8 e da Luino – piazzale stazione ore 8:45-9:00 – Rientro previsto ore 19 ca.-

INFO: Il percorso si svolge prevalentemente in pullman. Le visite guidate, a piedi, dei paesi di Cadero e Indemini dureranno rispettivamente circa 45’ e 30’ e non sono obbligatorie. Si consigliano scarpe comode, con suola antiscivolo.

Prenotazione obbligatoria. Info gruppofai.valcuvia@fondoambiente.it