Vietato dire che i campi di sterminio erano polacchi
Un disegno di legge approvato dalla camera bassa della Polonia vieta di associare l'aggettivo polacco ai campi di sterminio nazisti. Protesta ufficiale di Israele
Vietato associare l’aggettivo polacco ai campi di sterminio nazisti come Auschwitz attivi in Polonia durante la seconda guerra mondiale. È questo il disegno di legge approvato dalla camera bassa del parlamento della Polonia che prevede per i trasgressori fino a tre anni di carcere. La legge entrerà in vigore, dopo l’approvazione del Senato e del presidente della Repubblica. (nella foto il campo di sterminio di Auschwitz)
La preoccupazione del legislatore polacco è che associando Auschwitz alla Polonia si potrebbe pensare che la gestione di campi di sterminio abbia coinvolto anche i polacchi. Posizione molto discutibile sia sul piano della verità storica che del dibattito attuale sulla shoah, destinato in questo modo ad essere bloccato sul nascere.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha protestato contro il disegno di legge dando ordine all’ambasciata israeliana di incontrarsi con il primo ministro polacco per esprimere l’opposizione di Israele a una legge che vuole cambiare una verità storica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
flyman su Quarant’anni di Lega e quelle scritte nel paese del “Capo“
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.