Dal pozzo medievale a Harry Potter: la biblioteca nell’antico monastero

La biblioteca di Lonate ha una delle sedi più affascinanti in provincia, in un bel chiostro che si può scoprire con visita guidata una volta al mese. E dentro ci sono tante attività: ai libri storici ai laboratori per studenti, dal corso d'italiano per stranieri allo spazio per mamme e bimbi

biblioteca Lonate Pozzolo

Una biblioteca vivace e attenta a tutte le fasce d’età e sociali, ma anche uno spazio storico valorizzato proprio da libri e passaggio quotidiano degli abitanti del paese. La biblioteca di Lonate Pozzolo – che ha appena festeggiato i cinquant’anni di età – ha sede nell’antico monastero di San Michele, una superba struttura medievale che è stata restaurata a partire da fine anni Novanta.

LO SPECIALE LONATE POZZOLO

Un edificio pregevole, che oggi si può scoprire anche con un percorso dedicato: «Grazie alla dottoressa Stefania Colognese, che ha avviato uno studio sul monastero, oggi proponiamo anche la visita guidata una volta al mese» spiega Maria Pia Tremolada, direttrice della biblioteca (la responsabile del servizio è Marzia Crespini. Il progetto è stato avviato in collaborazione con Acli Aval, l’associazione dei volontari delle Acli. «La visita si svolge alla prima domenica del mese: la prossima avrebbe dovuto essere il 2 giugno, ma vista la concomitanza della festa viene posticipata al 9 giugno» (per partecipare occorre prenotare: 0331303620).

Chi vuole esplorare il bel chiostro, vedere il pozzo centrale, l’antico portale e gli altri elementi del monastero può farlo anche grazie al pieghevole disponibile in biblioteca, redatto da Stefania Colognese (testi, da precedenti contributi del prof. Franco Bertolli) e da Chiara Andreatta (editing, grafica, foto).
La scoperta del monastero oggi offre anche uno sguardo su un mondo – i conventi femminili – che un tempo affollavano Lonate: erano una quindicina nel Due-Trecento, poi si ridussero a tre, quelli maggiori, sopravvissuti fino al Settecento, passando anche dalla grande crisi che toccò Lonate dopo la battaglia di Tornavento del 1636 e il successivo saccheggio dell’abitato di Lonate.

La biblioteca lonatese offre spazi ampi e ben curati, tra cui la “navata” principale che conserva i libri, uno spazio per i bambini più piccoli e per le loro mamme, un bel salottino per la lettura dei giornali e delle riviste (una quindicina quelle disponibili).

biblioteca Lonate Pozzolo

La biblioteca ha un patrimonio di circa 30mila stampati e un migliaio di dvd, nel 2017 ha acquistato 665 libri (oltre a 36 forniti dal sistema bibliotecario Panizzi) e 37 Dvd. È disponibile anche il servizio Medialibrary, che consente di consultare migliaia di documenti e periodici in digitale. «Dal 2017 stiamo costituend0 anche una sezione di audiolibri per ipovedenti» spiega ancora Tremolada.

Sono i numeri della biblioteca moderna. Poi c’è anche un Fondo antico che comprende in particolare il lascito del dottor Piccinelli, medico condotto di inizio Novecento: qui sono conservati diversi libri del Cinquecento ma anche pregevoli volumi ottocenteschi illustrati con incisioni “in sanguigna”. Comprende molti libri di medicina ma anche libri di famiglia in generale, dalla teologia alle guide turistiche d’epoca, ai romanzi.

Oltre ai 30mila prestiti di documenti, la biblioteca offre anche tanti servizi rivolti a tutte le classi sociali e di età, come sottolinea Tremolada. Ci sono postazioni di computer e wi-fi (esteso anche al parco adiacente e acceso anche a biblioteca chiusa) che sono utilizzati molto da studenti e da famiglie straniere residenti in paese, ci sono i corsi d’informatica e – una volta l’anno – il laboratorio per preparare gli studenti delle superiori alla redazione della tesina di fine anno: un servizio proposto in collaborazione con la biblioteca della Liuc e importante anche per introdurre nei ragazzi i concetti di diritto d’autore e verifica delle fonti.

biblioteca Lonate Pozzolo

Non va infine dimenticato che intorno alla biblioteca ruotano anche altri servizi importanti attivi sul territorio, come lo sportello Informastranieri e la scuola d’italiano che da anni porta avanti l’attività d’integrazione linguistica degli stranieri presenti a Lonate Pozzolo (7,4% della popolazione, moltissimi con lavoro nei servizi dell’aeroporto di Malpensa).

Molto curata è anche l’attività per i bambini: «Aderiamo a Nati per Leggere e molti bimbi ricevono il loro primo libro fin dal momento delle vaccinazioni» spiega Giuseppina Tacchi, responsabile della sezione ragazzi (con lei e Tremolada in biblioteca ci sono anche Orsolina Pozza, Barbara Bigoni ed Edoarda Mainini). La biblioteca si è dotata recentemente anche di uno spazio dedicato all’accoglienza di mamma e bambino, il “Baby Pit Stop”, che è stato inaugurato in occasione della festa per il cinquantesimo della biblioteca. Tra le altre iniziative, c’è #piccolilettoriforti (che propone ogni mese un libro, con letture collettive: prossimo appuntamento venerdì 25 maggio alle 17), il momento delle fiabe in collaborazione con l’autrice Marta Puricelli (prossimo lunedì 28 alle 17), la “Caccia al libro” con i ragazzi delle scuole medie, che nel 2017 ha coinvolto 107 ragazzi. E ancora l’iniziativa “Superlettore”, la gara di lettura e recensioni che si conclude con una festa a settembre.

biblioteca Lonate Pozzolo

I NUMERI DELLA BIBLIOTECA

Utenti attivi: 1663

Volumi: 30mila circa

Prestiti:  14912

Interprestito: 4614 a utenti di altre biblioteche, 3475 da altre biblioteche

ORARI:                          
lunedì 15–18:45
martedì 10–12:15, 15–18:45
mercoledì 10–12:15, 15–18:45
giovedì 10–12:15, 15–18:45
venerdì 10–12:15, 15–18:45
sabato 09–12:15

Telefono
 0331 – 303620

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 14 Maggio 2018
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