Linate si rifà il look, una nuova facciata “porta” della città di Milano
Completata la prima fase del progetto “Nuova Linate”, con un investimento da 8,3 milioni di euro
La prima fase del progetto “Nuova Linate” è completata: l’aeroporto ha finalmente una nuova facciata, che conclude il primo step dei lavori che entro il 2020 consegneranno a Milano un city airport completamente rinnovato.
Una porta d’accesso moderna e funzionale, improntata sulle due regole di precisione e semplicità dall’architetto Pierluigi Cerri, che segna il cambio di passo nella user experience dell’aeroporto, che in questi 10 mesi di lavori non si è mai fermato.
«Il mio intervento è basato su due regole che ne definiscono la riconoscibilità: la precisione, per rapporto alla funzionalità, e la semplicità che è la misura di tutto il progetto» ha commentato Pierluigi Cerri. «Due regole che trovano espressione nel colore bianco, perché contiene in sé tutti i colori disegnando una struttura viva e mutabile, mai statica e immobile».
Per la facciata il tempo effettivo di realizzazione è stato di sei mesi e hanno lavorato giornalmente al progetto circa cento persone tra personale Sea e lavoratori di venti diverse imprese per un totale di 70.000 ore di lavoro, di cui circa un terzo durante la notte. La parte vetrata è composta di 780 lastre. Per la pensilina sono stati utilizzati circa 250.000 kg. di travi di acciaio e 25.000 bulloni. La facciata è composta di 1.500 lastre di corian.
In questa prima fase è stata completamente rinnovata la zona arrivi e l’area ritiro bagagli, attraverso nuovi controsoffitti e pareti realizzati in gres, che migliorano la percezione dell’altezza e dell’ampiezza dell’aerostazione.
I lavori prevedevano anche la nuova Vip Lounge “Leonardo” che, ricollocata in una nuova area dell’aerostazione, conta adesso su uno spazio di 400 metri quadrati, in grado di accogliere 90 passeggeri, che saranno circondati dal fascino dello stile italiano, con arredi di design moderno, e da importanti opere d’arte di Helidon Xhixha e Alessandro Busci.
L’investimento previsto per questa prima fase è stato di 8,3 milioni di euro, di cui 3 milioni per la nuova facciata.
«Oggi inizia il nuovo capitolo della storia di Linate» ha commentato Pietro Modiano, presidente di Sea. «Entro il 2020 consegneremo alla città un city airport completamente nuovo, per rispondere alle esigenze dei nostri passeggeri e a quelle della città di Milano. Per questi lavori l’aeroporto non si è mai fermato, e di questo dobbiamo ringraziare il lavoro degli oltre 100 colleghi impegnati nell’opera».
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