Riapre la cantina dei vini: “È il cuore più antico della città”
Dopo un intervento da 40.000 euro riapre la cantina del '500 sotto Palazzo Cicogna. L'architetto Spada: "Ce n'è un'altra che si sta autodistruggendo sotto il conventino"
Qualche centinaio di anni fa era il regno dell’uva, ora diventerà un luogo di cultura e incontri. È la cantina dei vini di Palazzo Cicogna che mercoledì 29 novembre è stata presentata nella sua nuova veste dopo un restauro da più 40.000 euro.
«Questo è un cuore, il cuore del museo e anche il cuore di Busto perché qui si trova il più antico nucleo della città per quanto riguarda gli insediamenti civili -ha osservato l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli- È un luogo di storia e di cultura che era importante riportare in vita che ospiterà occasioni culturali ma non solo». La cantina è infatti a pochi passi dalla nuova piazza Vittorio Emanuele e quindi «questo spazio potrà anche accogliere eventi strettamente collegati alla nuova piazza Vittorio Emanuele, in un’area che sarà sempre più animata e ricca di occasioni» ha aggiunto l’assessore al marketing Paola Magugliani.
L’intervento di recupero della struttura è costato più di 42.000 euro dei quali la metà finanziati con un bando di Regione Lombardia e oltre agli arredi ha previsto interventi strutturali di pulizia e consolidamento.
«Una costruzione in mattoni così grande è davvero notevole per un edificio del ‘500» dice l’architetto Augusto Spada. Lui queste strutture le conosce bene perché negli anni ’90 ne ha curato il restauro «e ai tempi facemmo delle ispezioni nel suolo che ci portano ad immaginare che inizialmente la cantina originariamente fosse notevolmente più lunga, arrivando oltre all’attuale via Borroni». L’architetto spiega però come questa non sia l’unica cantina così antica in città: «ce n’è un’altra ma che attualmente è in fase di autodemolizione, sotto quello che tutti chiamo Il Conventino».
In ogni caso chi volesse scoprire la nuova cantina di Palazzo Cicogna lo potrà già fare nei prossimi giorni. Il primo evento in programma in quel luogo è per venerdì 30 novembre alle 17.30 quando l’associazione B300 proporrà una mostra di reperti della produzione del vino messi a disposizione dell’Antica Distilleria Pellegatta.
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