Bambini adottati: a Tradate un ambulatorio dedicato
Compirà sette anni il servizio aperto all'ospedale Galmarini per offrire esami approfonditi ai bambini che arrivano con cartelle cliniche incomplete o insufficienti
Compirà sette anni ad aprile il centro di assistenza medica dell’ospedale di Tradate dedicato ai bambini adottati all’estero.
Uno dei tre centri creati in Lombardia, l’ambulatorio in questi anni ha seguito 203 bambini provenienti da 5 continenti.
La sua apertura è legata alla necessità di offrire gli accertamenti e le cure necessarie ai bambini adottati con adozione internazionale al loro arrivo in Italia. Spesso, il bambino giunge con una documentazione sanitaria carente e poco attendibile e potrebbe presentare delle patologie difficilmente diagnosticabili con la sola visita pediatrica. Viene quindi seguito un percorso diagnostico-assistenziale che prevede l’effettuazione di esami di screening, comprensivi di esami ematici, strumentali e specialistici definiti dopo un’attenta analisi della documentazione sanitaria, del percorso adottivo e, ovviamente, dopo una valutazione clinica.
L’Ambulatorio, inserito nell’ambito della pediatria e guidato dalla d.ssa Anna Elisabetta Bussolini, è nato grazie alla collaborazione dell’associazione Petali dal Mondo onlus, impegnata sui temi dell’adozione e della tutela dell’infanzia.
Per accedervi, la famiglia o il pediatra curante potranno contattare la Pediatria dell’Ospedale di Tradate allo 0331 817416.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ClaudioCerfoglia su Domenica si corre la Varese City Run: modifiche alla viabilità cittadina
lenny54 su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.