Software per la gestione finanziaria: come riconoscere un buon prodotto
Al giorno d’oggi, qualsiasi tipo di istituzione che opera nel settore finanziario, o che sia in qualche modo legata al mondo della finanza non può assolutamente prescindere da un eccellente sistema di gestione informatica dei dati
Al giorno d’oggi, qualsiasi tipo di istituzione che opera nel settore finanziario, o che sia in qualche modo legata al mondo della finanza – dagli istituti bancari alle compagnie assicurative, dai broker online alle società di investimento – non può assolutamente prescindere da un eccellente sistema di gestione informatica dei dati, in grado di gestire in tempo reale una mole impressionante di informazioni (peraltro in costante aggiornamento). Generalmente, i grandi istituti sono soliti affidarsi a piattaforme di software gestionali che fanno di una forte attitudine multitasking il loro principale punto di forza. In tal senso, il mercato dei prodotti digitali offre un’ampia varietà di scelta, la quale, tuttavia, non sempre corrisponde a un’adeguata qualità del prodotto.
Come distinguere, dunque, una buona piattaforma di sistemi software per le istituzioni finanziarie, adatta alle necessità di un’istituzione di grandi dimensioni (ma anche di operatori presenti in altri settori, dal retail al Wealth Management), da un prodotto di risulta, con funzionalità ridotte e poca capacità di elaborazione? In genere, se si parla di sistemi IT complessi, le referenze sono la prima cosa da guardare: se un prodotto è buono, gli utilizzatori ne parleranno bene e condivideranno la loro esperienza. Ma oltre a questo aspetto, diciamo così, empirico, esistono altri “indizi” che possono fornire indicazioni utili al potenziale cliente.
In primis, per valutare l’effettiva efficacia di un sistema di servizi IT innovativi per le istituzioni finanziarie, bisognerebbe avere un’idea della frequenza con cui vengono rilasciati gli aggiornamenti. Il mondo della finanza è in continua evoluzione, e di conseguenza anche i prodotti che servono a gestire le informazioni relative a tale ambito devono possedere questa natura “liquida”, che li renda pronti a riconfigurarsi a ogni necessità.
Il secondo aspetto che fa di un software gestionale un prodotto consigliabile riguarda la multidisciplinarietà. Questi sistemi devono contemplare una serie di funzioni che vanno dalla pura e semplice gestione dei dati alla selezione, catalogazione e utilizzo di informazioni di natura eteroclita, spesso da mettere in relazione tra loro. Uno scanning attento di tutte le funzionalità del prodotto è pertanto indispensabile a selezionare quello più adatto alle esigenze di un’azienda o un’istituzione finanziaria.
Infine, l’accessibilità ai dati e la facilità di utilizzo rappresentano un’ulteriore benefit di primaria importanza. Un software non deve solo funzionare bene, esso deve anche funzionare in maniera semplice e veloce: solo così, all’interno di qualsiasi ufficio, le operazioni che lo riguardano (dalla formazione del personale al suo utilizzo nella routine operativa quotidiana) potranno essere svolte con la necessaria efficienza.
Ovviamente questi tre punti non esauriscono, da soli, il giudizio su dei prodotti così complessi, tuttavia servono a fornire una prima idea, non superficiale né dozzinale, sugli stessi. Per il resto esistono due strade facilmente percorribili: leggere recensioni di siti specializzati e confrontare le opinioni di altri clienti. In questo modo il margine di errore si assottiglierà enormemente, in teoria fino quasi a scomparire.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
lenny54 su Carabinieri e polizia locale sventano la maxi rissa del sabato pomeriggio a Luino con 200 persone
Sca su Riapre il bando per la gestione dell'ex Lido di Luino
ccerfo su Finti addetti, gioielli in frigorifero, truffe al peperoncino: i carabinieri spiegano agli anziani di Ferno come reagire
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.