Coinger e la tariffa di bacino: “Far da soli è una visione miope”
Dalle file della minoranza Elena Castiglioni sostiene il progetto di nuovo servizio affidato interamente a Coinger. Si pronunciano i consigli comunali, in vista dell'assemblea

«Non torniamo sempre indietro. Piuttosto chiediamo a Coinger un supplemento di piano di risparmio nella produzione di rifiuti, con interventi mirati, ma non torniamo indietro, affidandoci a una visione miope e ultralocalistica». È l’appello di Elena Castiglioni, che dalla minoranza di Carnago – alla vigilia dei consigli comunali che dovranno pronunciarsi – sostiene le ragioni di chi non vuole fare un passo indietro rispetto al progetto di tariffa puntuale di bacino.
Molte sono le amministrazioni che si stanno muovendo per chiedere una revisione del progetto e tra queste proprio Carnago, che richiama soprattutto il nodo del controllo delle risorse a livello comunale, anziché affidata alla società partecipata dai Comuni. Diversa la valutazione di Castiglioni: «Ho acquisito i pareri, tutti positivi, che arrivano da parte dei tecnici su questo passaggio. C’è stato un confronto con l’Osservatorio sui Rifiuti della Provincia di Varese, che ha dato un autorevole parere positivo. Ormai un anno fa, poi, i primi Comuni che si erano posti dei dubbi avevano avanzato la proposta di una valutazione da un ente terzo: il parere è stato dato da Sintesi, società di consulenza che si occupi di questo tema. Il “parere di congruità” disse che Coinger era – a livello strutturale e di qualità del servizio – assolutamente in grado di fare questo passaggio».
Coinger, sottolinea Castiglioni, «è una società pubblica, partecipata dai Comuni»: «Una gestione sovracomunale è l’unica possibile oggi. Ritengo che sia importante per l’ente avere una voce forte, una voce che non potrebbe avere come semplice appaltatore di un servizio: l’appalto significa capacità di controllo sulle linee guide, ma non sul servizio». In sostanza: dare a Coinger significherebbe far parte di una società governata dagli stessi Comuni, mentre al contrario il semplice affidamento del servizio a una società esterna, su cui l’ente comunale avrebbe poca capacità contrattuale.
«Le ragioni portate dall’amministrazione non sono tecniche, ma basate solo sull’analisi della parte politica. E l’unica ragione che vedo nella decisione che la maggioranza sostiene è quella di volere il controllo delle risorse, dicendo che il Comune non ha controllo del piano finanziario. Ma l’approccio “I soldi sono miei e me li gestisco io” non è il modo giusto per affrontare una questione che è per sua natura sovracomunale».
«Cosa succederebbe domani? L’unico asset in mano al Comune diventerebbe la piattaforma ecologica: cosa si farebbe? Gestiremmo direttamente la piattaforma? Perché io penso che un voto contrario significherebbe, nei fatti, non rinunciare solo alla tariffa puntuale di bacino, ma uscire anche da Coinger. Ci è stato detto che si vuole rimanere in Coinger ma tutti i segnali dicono il contrario».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.