Controlli sulle strade, polizia locale di Azzate in azione
"In circa due ore di controllo tutti coloro da noi fermati avevano una giusta motivazione per gli spostamenti", spiega il comandante Rino Portogallo
Controlli non per reprimere ma per verificare che tutte le norme siano state comprese e vengano applicate.
Gli agenti della Polizia Locale gestione associata di Azzate hanno predisposto “posti di blocco” all’ingresso del paese e controllato gli automobilisti che entrano in paese: “In circa due ore di controllo tutti coloro da noi fermati avevano una giusta motivazione per gli spostamenti – spiega il comandante Rino Portogallo – Nel rispetto del decreto ministeriale, e seguendo le direttive del Prefetto, facciamo compilare l’autodichiarazione che forniamo direttamente agli automobilisti”.
Il lavoro della Polizia locale di Azzate in queste ore si è moltiplicato: “La gente ci chiama in continuazione per chiedere informazioni – spiega il comandante Portogallo-. Cerchiamo di rispondere a tutti, è molto importante in questo momento avere nervi saldi, essere pazienti e tolleranti; siamo però anche molto severi e spieghiamo a tutti di evitare il più possibile di uscire di casa”.
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Mi sento veramente preso per i fondelli continuando a leggere questa notizia che ovviamente è falsa e tendenziosa. Io abito ad Azzate e sia ieri (mattina e pomeriggio) che stamattina per le strade del paese non ho visto nessun controllo da parte delle autorità. Io ero uscito per fare la spesa e per andare in farmacia e le forze dell’ordine? Forse erano andate al bar, per prendere un caffè al banco….
Siete pregati, visto il momento di grave difficoltà, di dare notizie vere e dare veramente supporto ai cittadini e fare veramente i controlli che dite che avete fatto !!!!
Sono convinto che l’intervista fatta sia stata solo una beffa, magari solo per essere pubblicati qui… chi lo sa. Certo è che in giro non si vede nessuno che controlla nessuno.
Mi vergono per voi ma credo che noi cittadini, almeno per la maggior parte, ci stiamo comportando come indicato dal Governo e dall’ISS.
Le facciamo i complimenti: in un solo commento è riuscito a prendersela con noi e con le forze dell’ordine, che ieri mattina hanno fatto il loro dovere. Noi lo abbiamo solo raccontato. Non abbiamo proprio nulla di cui vergognarci, creda. In questo momento abbiamo ben altro da fare che costruire fandonie