Deleghe: cosa sono e a cosa servono
In ambito legale e burocratico perché qualcuno svolga un’attività per altri è necessario che abbia a disposizione una delega scritta, da parte del delegante

Delegare qualcuno, nel linguaggio corrente, significa lasciare che faccia qualcosa per noi. In ambito legale e burocratico perché qualcuno svolga un’attività per altri è necessario che abbia a disposizione una delega scritta, da parte del delegante. Esistono varie situazioni in cui può essere utile delegare qualcuno, compilando un apposito modulo, o comunque scrivendo la delega in modo che al suo interno contenga tutte le informazioni necessarie in queste situazioni. Il sito Deleghe360 permette di avere subito a disposizione il giusto modello di delega, in qualsiasi situazione.
Varie tipologie di delega
Sono tantissimi i casi nei quali delegare qualcuno può essere utile. È necessario compilare una delega per qualcuno che si offre di andare a ritirare un pacco in posta al nostro posto, che accompagna i nostri figli minorenni in vacanza, che si reca presso un ufficio del Comune in cui risediamo per ritirare un documento a nostro nome. In ognuno di questi casi è necessario non solo compilare modelli di delega differenti, ma anche corredarli da particolari e specifici documenti, come ad esempio una fotocopia della carta di identità, o di un qualsiasi altro documento di riconoscimento, del delegante.
La delega generica
Quando si decide di delegare qualcuno perché svolga al nostro posto attività comuni, come ritirare una raccomandata in posta o un certificato presso un ufficio comunale, possiamo utilizzare la cosiddetta delega generica. Si tratta in sostanza di un modulo che consente di trasferire a una persona, diversa da noi, la possibilità di svolgere azioni che altrimenti dovremmo effettuare di persona. Si tende a credere che nel caso di genitori di figli maggiorenni o di coniugi non sia necessario avere una delega per svolgere attività di questo genere. In realtà invece anche in questi casi sarebbe necessario essere in possesso di una delega.
Chi delegare
Nel caso di deleghe per un’attività banale e comune non vigono obblighi che riguardano le caratteristiche e le competenze del soggetto da delegare. Solitamente si tende a consegnare la delega a una persona di fiducia, spesso un parente o un amico. In realtà però è possibile delegare chiunque, anche il vicino di casa o in teoria anche un passante, purché sia in possesso di un documento di riconoscimento, di una copia del nostro documento di identità e del modello di delega opportunamente compilato. Ci sono situazioni invece in cui il soggetto delegato deve offrire specifiche competenze e deve forzatamente appartenere a precise categorie.
Fisco, tasse, legge
Vi sono situazioni in cui il contribuente può delegare qualcun altro allo svolgimento di specifiche attività. Si pensi ad esempio alla compilazione del Modello F24 per il pagamento delle tasse, o per questioni legali, o ancora per la presentazione di documenti che riguardano la nostra pensione. In questi casi il delegato deve offrire alcune caratteristiche essenziali, senza le quali non può ottenere la nostra delega. Le “qualità” del delegato dipendono dalla situazione, è bene quindi verificarle caso per caso. Ad esempio per le questioni che riguardano l’Agenzia delle Entrate si può delegare un commercialista, o anche un patronato. Si tratta di figure che lo Stato riconosce come abili all’ottenimento di questo tipo di delega.
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