Parrucchieri ed estetiste: “Siamo veramente felici di poter ripartire”

A nome della categoria interviene Raffaele Dorsi, cofondatore del gruppo che oggi conta sei saloni tra la Città Giardino, Gallarate e Formentera con circa 80 dipendenti in tutto

Parrucchieri ed estetiste: "Siamo veramente felici di poter ripartire"

Il 18 maggio è ormai per tutti (o quasi) la data della ripartenza. Tra i settori più felici di poter ricominciare, dopo mesi di chiusura, c’è quello di parrucchieri ed estetiste.

Galleria fotografica

Parrucchieri ed estetiste: “Siamo veramente felici di poter ripartire” 4 di 4

A nome della categoria interviene Raffaele Dorsi, cofondatore del gruppo che oggi conta sei saloni tra la Città Giardino, Gallarate e Formentera con circa 80 dipendenti in tutto.

«Siamo veramente felici di poter ripartire. Abbiamo aspettato tanto, con pazienza, perchè consapevoli che la salute fosse la prima cosa da tutelare. Ma oggi, dopo quasi tre mesi, la forza e l’entusiasmo per la ripartenza sono tangibili – spiega Dorsi -. Alcuni di noi sono un po’ timorosi, ed è normale perchè abbiamo vissuto una situazione surreale e siamo assolutamente consapevoli che dovremo usare tutte le misure necessarie a garantire uno standard di massima sicurezza nei nostri negozi, sia per le nostre dipendenti, sia per le clienti».

In vista della riapertura, inizialmente fissata per il 1 giugno, i negozi si sono preparati con parecchi interventi: «Abbiamo sanificato e sterilizzato ambienti, strumenti di lavoro e attrezzature seguendo innanzitutto il nostro buon senso poichè purtroppo le linee guida del nostro Governo sono arrivate solo qualche giorno fa, creando un clima di confusione – prosegue Dorsi -. Tanti colleghi, nel dubbio, hanno acquistato dispositivi inutili con un notevole sforzo economico: se avessimo avuto prima dei protocolli chiari, avremmo potuto iniziare, come è successo in altri Paesi, già il 4 maggio».

In queste settimane è nato un gruppo che ha riunito più di cento colleghi: «Insieme all’amico e consigliere regionale Emanuele Monti, ho creato una chat che ha unito più di cento colleghi della provincia per sostenerci ed aiutarci a vicenda – racconta Dorsi -. È stata un’iniziativa fantastica perchè, in questa situazione economicamente drammatica e di smarrimento, ci siamo aiutati, confrontati, e sostenuti. Le conoscenze e le esperienze di ognuno di noi sono state messe a disposizione di tutti, riuscendo a superare le individualità per il bene di tutti. È una chat che abbiamo deciso di continuare a tenere attiva, proprio per poter riuscire a confrontarci e aiutarci anche in futuro: la solidarietà della nostra categoria sarà fondamentale, perchè è cambiato totalmente il modo di lavorare».

Dovranno necessariamente cambiare modi e tempi nel lavoro: «La percezione delle nostre clienti dovrà essere quella di entrare in un luogo sicuro, pulito e igienizzato, ancora di più da oggi sarà importante dare una consulenza personalizzata e mirata, seguendo le clienti anche a casa. Il consulente di bellezza darà il suo supporto anche utilizzando i social media e i tutorial, per fidelizzare e dare alle clienti un servizio ancora più esclusivo – commenta Dorsi -. Cambierà anche il metodo di lavoro, probabilmente non ci saranno più sabati o domeniche, il lavoro dovrà essere distribuito durante tutta la settimana. Servirà operare con diligenza e responsabilità».

Un accento Dorsi lo pone sul tema dell’abusivismo: «Ci sono ancora troppi casi di servizi a domicilio in nero, questo non solo genera un danno alle attività, ma anche un problema di salute. Nelle case non esistono protocolli di sicurezza e questa promiscuità può generare il dilagare del virus – spiega Dorsi -. Quello che stiamo chiedendo alle istituzioni è di inasprire le sanzioni sia per gli operatori che per i clienti. I dati dicono che chiuderanno quasi 20.000 imprese del nostro settore, sarà un’ulteriore aggiunta all’abusivismo che c’è e ci sarà se non facciamo qualcosa».

«Per finire vorrei ricordare un elemento molto importante, cioè che la bellezza e il benessere fisico e psicologico servono a ridare alle persone fiducia in sè stesse e combattere la paura. Con il nostro lavoro la gente ricomincerà a prendersi cura di sè e questo è il primo passo per tornare alla normalità con più consapevolezza – conclude Dorsi -. Bellezza e benessere sono un bene primario. Ce lo hanno dimostrato il gran numero di richieste di appuntamenti alla riapertura. Noi siamo fiduciosi. Buon lavoro a tutti!».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Maggio 2020
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Parrucchieri ed estetiste: “Siamo veramente felici di poter ripartire” 4 di 4

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.