La canapa light: cosa c’è da sapere
La cosiddetta “canapa light” è una variante della marijuana che presenta un basso contenuto di principio attivo THC, non classificata come stupefacente
La cosiddetta “canapa light” è una variante della marijuana che presenta un basso contenuto di principio attivo THC, non classificata come stupefacente.
Essa viene oggigiorno considerata legale, il che ha visto la nascita negli ultimi anni di numerosi store anche online come l’erba proibita, nei quali la vendita è stata legalizzata e il prodotto si ritrova in molteplici forme: semi, leccalecca, caramelle hanno contribuito ad alimentare la fama di questa sostanza.
Cos’è la canapa legale
Fin dall’antichità erano noti gli effetti e le proprietà della cannabis e venivano regolarmente coltivate.
Le piante hanno due tipi di fioritura completamente diversi tra loro: quella maschile presenta grappoli che si ingialliscono e muoiono subito dopo la fioritura; la femminile invece è caratterizzata da grappoli che restano verdi fino alla maturazione del seme e produce un’infiorescenza che contiene alti livelli di CBD.
La canapa light è ricavata dai fiori femminili della canapa sativa, ad alto contenuto di cannabidiolo (CBD) e povera di delta-9-tetraidrocannabinolo (THC).
Il CBD, a differenza del THC, non possiede particolari effetti che innescano i caratteristici processi di assuefazione e alterazione dello stato mentale: per questo motivo, in Italia, è legalizzata la vendita e l’utilizzo di tale prodotto se il contenuto di THC resta inferiore allo 0,2%.
Caratteristiche della canapa light
Sicuramente la prima ed utile applicazione di questo prodotto è in campo medico.
Da sempre sono note le sue proprietà terapeutiche e per questo si sta cercando di creare delle nuove varianti con un contenuto di THC sempre più basso da poter utilizzare per tale scopo.
Esistono molteplici esperimenti ad oggi che dimostrano l’efficacia del cannabidiolo sull’organismo grazie alle sue proprietà.
I recettori umani del sistema endocannabinoide, infatti, vengono stimolati dal CBD, amplificando alcune funzioni.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato quindi che il CBD può essere utilizzato per le sue caratteristiche per i seguenti usi:
- ansiolitico
- antipsicotico
- antinfiammatorio
- anticonvulsivo
- antiossidante
Esso è stato testato anche in combinazione con diversi fitocannabinoidi per valutare la sua efficacia su diversi disturbi del sistema nervoso.
Alla marijuana inoltre sono associati effetti rilassanti e distensivi e per questo assunta talvolta per alleviare lo stress e malesseri fisici ad esso legati.
I mille usi della canapa
Tralasciando l’aspetto terapeutico della pianta, la cannabis si è dimostrata una fonte alimentare, agricola e energetica alternativa da non sottovalutare:
- la cannabis è un’ottima fonte alimentare. I semi e l’olio di canapa, privi di THC, sono importanti per il nostro corpo essendo ricchi di acidi grassi polinsaturi: il beneficio è associato soprattutto alla presenza degli omega sei, importante per il trattamento di patologie cardiache, ipertensione, diabete;
- in agricoltura tali piante vengono utilizzate per la bonifica di territori inquinati da metalli pesanti;
- le piantagioni di canapa chiedono un limitato uso di pesticidi e di fertilizzanti, dunque è una conveniente materia prima per le industrie tessili;
- la cannabis può essere sfruttata come un’alternativa fonte di energia del carbone;
- gli scarti della pianta di canapa possono essere utili per la produzione di carta. Inoltre, la cellulosa in essa contenuta può contribuire alla produzione di plastica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.