Omicidio e suicidio a Bellinzona, i corpi ritrovati in riva al fiume

I cadaveri di un uomo e di una donna sono stati trovati dalle forze dell’ordine nel primo pomeriggio di oggi a Bellinzona.

Lo hanno reso noto il Ministero pubblico e la Polizia cantonale. La Centrale Comune d’Allarme è stata allertata intorno alle 13 quando le due persone decedute sono state ritrovate sull’argine destro del fiume Ticino a Bellinzona in zona Monte Carasso.

Secondo le informazioni fornite dalle forze dell’ordine si tratta di una donna di 44 anni e di un uomo di 53, entrambi cittadini svizzeri domiciliati nel Bellinzonese.

Da una prima ricostruzione dell’accaduto si è appreso che l’uomo, l’ex marito, avrebbe ucciso la moglie con un colpo di pistola prima di togliersi la vita.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della città di Bellinzona, nonché i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona, che non hanno potuto che constatare il decesso della coppia. Al momento attuale non sono emerse evidenze dell’intervento di altre persone.

Sulla base degli accertamenti fino ad ora effettuati, si tratterebbe di un omicidio-suicidio. Considerato lo stadio preliminare dell’indagine e data la delicatezza del caso, la polizia ha comunicato che non saranno rilasciate ulteriori informazioni. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l’intervento del Care Team. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico capo Arturo Garzoni.