Rescaldina punta sulle comunità energetiche, M5S: «Grande passo avanti per l’ambiente»
Via libera in consiglio comunale a Rescaldina alla mozione del M5S per promuovere la creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo

Via libera all’unanimità in consiglio comunale a Rescaldina alla mozione del Movimento 5 Stelle per «promuovere la creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo attraverso il coinvolgimento dei cittadini residenti, valutando anche l’utilizzo di aree ed edifici comunali da adibire a tale fine», e «attivarsi per la messa a disposizione dei cittadini delle informazioni necessarie».
Sia con l’autoconsumo collettivo, sia con le comunità energetiche, a chi aderisce «viene riconosciuto un beneficio diretto in termini di riduzione dei costi in bolletta di alcune tariffe derivanti dal minor utilizzo del sistema elettrico oltre a una diminuzione del costo attribuito al consumo dell’energia essendo questa autoprodotta e autoconsumata – ha spiegato il capogruppo del M5S Massimo Oggioni, che presentando la mozione ha presentato il quadro normativo e ha ricordato anche tutti gli incentivi fiscali, come ad esempio il Superbonus del 110%, che possono “sposarsi” con la proposta -. Oltre ai benefici diretti, le configurazioni vengono sostenute anche da una tariffa incentivante erogata per un periodo ventennale dal Gestore dei Servizi Energetici e strutturata per promuovere l’autoconsumo anche tramite l’impiego dei sistemi di accumulo».
«Dal condominio fino al quartiere, i cittadini potranno organizzarsi in forme comunitarie ed associative per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con immediati vantaggi per l’ambiente ed il portafoglio – hanno commentato i pentastellati a valle del consiglio comunale -: energia pulita, economica ed accessibile a tutti. Potranno far parte di queste comunità anche piccole e medie imprese oltre agli enti locali, che avranno inoltre la facoltà di individuare e mettere a disposizione le strutture pubbliche (tetti delle scuole, edifici comunali ecc) per l’installazione degli impianti. Un grade passo avanti per la salvaguardia dell’ambiente, un gesto di lungimiranza verso le generazioni successive, un aiuto per i cittadini in difficoltà economica che potranno usufruire di tariffe ridotte per il loro fabbisogno energetico».
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