Panchine d’arte per dire ad Arcisate “ti voglio bene”
Sarà completata oggi l'ultima delle tre panchine di via Roma decorate con luoghi simbolo del paese dal pittore Carlo Proverbio e dai suoi allievi Liliana Brotto e Lorenzo Franzi
(Foto di Manuela Argiolas) – Tre panchine grigie e anonime diventano un messaggio d’affetto per il paese e danno un tocco di colore e di cura alla via centrale, proprio davanti al Municipio di Arcisate. Da qualche giorno l’artista arcisatese Carlo Proverbio, con due allievi dei suoi corsi di disegno – Liliana Brotto e Lorenzo Franzi – sono al lavoro per decorare le tre panchine di via Roma, suscitando interesse e apprezzamento tra i passanti e sui social del paese.
«L’idea è partita dalla Pro loco per celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante- spiega Carlo Proverbio – Poi a causa del Covid la manifestazione legata a questo evento non si è fatta e così il progetto è cambiato, e ho suggerito che fosse più interessante decorare le panchine con luoghi simbolo di Arcisate».
La scelta è caduta sulle fornaci di calce, sull’antica cappelletta della Lagozza e su una vista del paese con le case del centro storico e la chiesa, ingentilite da un glicine in fiore.
Oggi verrà terminata l’ultima panchina, che completa il progetto. «Un’idea semplice ma che ha raccolto molto interesse – dice il pittore di Arcisate – Abbiamo donato, lavorando volontariamente con i colori acrilici acquistati dalla Pro loco, un tocco di colore e di allegria a questo angolo del paese».
Carlo Proverbio, molto noto per i corsi di disegno e pittura che tiene alla Soms di Brenno Useria, fa parte dell’associazione Artisti indipendenti di Varese e partecipa spesso a mostre collettive, personali ed estemporanee.
Diverse sono le opere pubbliche realizzate dall’artista in paese e non solo: una Crocefissione e un Cristo in gloria eseguite in acrilico e collocate nella Cappella ai piedi della salita per la basilica di San Vittore ad Arcisate; una Madonna con Bambino posta in una nicchia sulla parete di una casa all’angolo tra via Verdi e via Matteotti, proprio nel centro del paese; un murale all’interno della scuola Rodari di Arcisate e un altro murale lungo la recinzione di Villa delle Rose sul lungolago di Porto Ceresio.
Il pittore Carlo ProverbioTAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.