Drinkme, è made in Varese l’idea che rivoluziona il mondo del delivery
Quattro giovani varesini hanno ideato un nuovo strumento per distribuire vini e liquori attraverso due servizi che si differenziano per velocità: "Un'idea nata in pieno lockdown. Partiamo dalla nostra città, ma non ci vogliamo fermare qui"

Una startup tutta varesina per portare nelle case e nei locali della città vini e liquori pronti per essere gustati. È questa l’idea lanciata da quattro giovani imprenditori, tutti nati intorno alla Città Giardino, partiti per farsi le ossa e tornati a Varese per realizzare i propri sogni lavorativi (e non solo).
L’idea, diventata realtà da poche settimane, si chiama Drinkme. Due i servizi offerti ai clienti. Il servizio Distribution pensato per hotel, ristoranti o bar, con distribuzione di wine & spirits in 2 ore, e il servizio Delivery pensato per i privati e per il settore della ristorazione con consegna di bevande a temperatura di servizio in 30 minuti.
Un nuovo modo per gestire l’offerta beverage dei locali e una nuova possibilità per chi vuole un buon vino o un liquore d’alta gamma per una serata o un evento. Tutto gestito tramite una app smart e funzionale, magazzino fornito, nessun ordine minimo previsto e prezzi concorrenziali.
Le quattro menti che stanno dietro questa novità sono Luca Brusa, Fabio Brusa Pasqué, Debora Frascoli e Andrea Marcella, coadiuvati nel web design e nella grafica da una quinta varesina, Charlotte Orsi Mazzucchelli, oltre ad un folto gruppo di collaboratori che ha lavorato insieme al team.
Luca e Fabio si conoscono da sempre, hanno la stessa età (35 anni) e si sono uniti in questa nuova avventura lavorativa dopo diverse esperienze in giro per il mondo: il primo lavora per una importante società in Svizzera nel settore sicurezza (Nozomi Networks), il secondo ha ha gestito negozi di abbigliamento ed è attivo nel settore immobiliare. Sono rispettivamente responsabile retail e responsabile logistico di Drinkme. Debora, 32 anni, è la più giovane e creativa del gruppo, anche lei si è formata all’estero ed è tornata in zona Varese (ha una società in Canton Ticino nel settore eventi e catering, Fattoamando) in Drinkme si occupa del marketing. Andrea è il più maturo con i suoi 40 anni, nato a Legnano, si è formato nel settore dei locali con importanti esperienze in provincia (lo Shed Club a Varese e il ristorante Acqua ad Olgiate Olona sono solo due esempi). È GM della Mario Carnaghi Spa e CEO di 7 società, in Drinkme si occupa di Ho.re.ca..
«L’idea di Drinkme è nata due anni fa, con il primo lockdown. Ci siamo trovati intorno a un tavolo e abbiamo messo insieme le nostre esperienze e le nostre idee – raccontano -. Siamo ambiziosi e guardiamo avanti: questo progetto prevede l’apertura di 20 punti di distribuzione nei prossimi 3 anni, tutti sul territorio italiano. Siamo tutti di Varese e per noi la nostra città ha un significato importante, ricordi di infanzia, l’emozione dell’adolescenza, i primi amori, le infinite amicizie create negli anni e la bellezza di questo posto. Proprio per questo abbiamo scelto Varese come prima città e vorremmo che Varese sia riconosciuta come l’headquarters della società ed il cervello di tutta Drinkme. A Varese è nata ed è stata sviluppata l’idea, qui abbiamo il nostro magazzino (in pieno centro) e ci farebbe piacere che la nostra città si prenda un po’ di merito. Tutti i soci sono giovani ed un altro obiettivo è proprio quello di far capire a tutte le “nuove leve” che Varese ha tanto da offrire e dà spazio a nuove idee come la nostra».
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