Oltre 60mila pernottamenti prenotati in Ucraina, gli aiuti passano anche da Airbnb
La piattaforma sta ricevendo tantissime richieste per soggiorni fittizi nelle varie città per aiutare la popolazione sotto assedio e l’azienda ha anche tolto le commissioni

Lo ha reso noto il cofondatore di Airbnb Brian Chesky, con un tweet lo scorso 4 marzo: “In 48 ore, 61,406 pernottamenti sono stati prenotati in Ucraina. Questo porterà 1,9 milioni di dollari di aiuti. Una bella idea da parte della nostra comunità. Grazie”.
In 48 hours, 61,406 nights have been booked in Ukraine. That’s $1.9M going to Hosts in need
Such a cool idea from our community. Thank you https://t.co/MEitgKB5Eo
— Brian Chesky
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