Yates vince la prima cronometro del Giro d’Italia, Van de Poel resta in rosa
Il britannico della BikeExchange precede proprio l'olandese nella cronometro di Budapest, terzo Dumoulin e quarto Sobrero. Staccatissimo Fortunato, capitano della Eolo-Kometa

Terza vittoria nel giro di pochi giorni per il britannico Simon Yates, corridore della BikeExchange che aveva affinato la gamba nel Giro delle Asturie (due successi di tappa) e che oggi – sabato 7 maggio – ha centrato il bersaglio grosso, ovvero la seconda frazione del Giro d’Italia.
Nella breve cronometro di Budapest – 9,2 chilometri – Yates è andato al massimo e ha superato di 3″ l’olandese Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) che è riuscito così a mantenere la maglia rosa dopo il successo di ieri. Terzo a 5″ un altro olandese, l’esperto Tom Doumulin (Jumbo-Visma) che come Yates è anche uomo di classifica. Il migliore degli italiani è stato Matteo Sobrero, campione tricolore contro il tempo e ottimo quarto a 13″ da Yates, suo compagno nel team australiano che ha la propria sede europea a Brunello, alle porte di Varese. (foto FB/Giro d’Italia)
Tra i corridori impegnati a curare la classifica generale, bene Keldermann, Almeida e anche Nibali (ammesso che possa puntare alla graduatoria principale), benino Porte, Bardet, Bilbao e Carapaz, maluccio o male Landa, Hindley, Carthy, Valverde e Lopez. Malissimo Lorenzo Fortunato: il capitano della Eolo-Kometa è stato addirittura il peggiore della sua squadra e ha chiuso 158° a 1’22” dal vincitore. Il suo terreno è ovviamente la montagna ma il risultato di Budapest lo costringerà a dover rimontare fin dai primi strappi in salita.
Domenica 8 terza e ultima tappa ungherese: si va da Kaposvar a Balatonfuered per poco più di 200 chilometri che dovrebbero essere preda delle squadre che si affidano ai velocisti. Poi, lunedì, giornata di riposo con corridori e staff diretti in Sicilia da dove si ripartirà martedì con la tappa dell’Etna.
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