Produzione musicale: differenze tra mastering e mixing
I musicisti che hanno avuto modo di frequentare uno studio di registrazione avranno spesso sentito parlare di Mastering e Mixing, ma che differenza c’è tra queste due tecniche di ottimizzazione della registrazione?

I musicisti che hanno avuto modo di frequentare uno studio di registrazione avranno spesso sentito parlare di Mastering e Mixing, ma che differenza c’è tra queste due tecniche di ottimizzazione della registrazione? In sintesi, possiamo dire che il mixing serve a montare le tracce registrate amalgamandole tra di loro, mentre il mastering – in un certo senso – le tira a lucido cercando di migliorare profondità sulle basse, immagine stereo e presenza in generale. Ma entriamo più nel dettaglio per conoscere in maniera approfondita le caratteristiche più significative di entrambe le operazioni. Per altro, prima ancora del mixing è necessario effettuare il tracking, ovvero la registrazione delle tracce, cioè i suoni necessari per arrangiare la canzone.
La produzione di una canzone
Nel complesso l’intero processo di produzione di un brano può essere paragonato alla costruzione di un edificio. Il tracking corrisponde alla creazione dei mattoni, che poi vengono assemblati secondo un ordine ben preciso. In fase di recording, tuttavia, una buona quantità di materiale è analogico, per esempio perché si desidera registrare in diverse tracce la batteria, la chitarra e il piano. Ad ogni modo chi vuole evitare l’analogico può fare riferimento ai sample. Dopodiché entra in scena il mixaggio. Il processo in questione serve a fare in modo che i vari elementi che compongono un brano funzionino all’unisono. A questo scopo si ricorre a processi di compressione e di equalizzazione, non tralasciando mai gli aspetti legati anche all’aggiunta di riverbero, delay e molto altro.
Come funziona il mixaggio
Durante il processo di mixaggio si interviene in maniera significativa sul brano e, in particolare, sui vari elementi che ne fanno parte, a cominciare dagli strumenti. È grazie al mixing che la canzone acquisisce una forma ben precisa. Dopodiché arriva il momento del mastering, in virtù del quale si agisce sui brani affinché diventino un insieme ancor più compatto, coerente e il più possibile armonico. Dopo che le tracce sono state mixate, infatti, con l’audio mastering si ha la possibilità di rifinire la canzone, per esempio eliminando i potenziali difetti e al tempo stesso enfatizzando immagine stereo e presenza in genere.
Il mastering
Ma di preciso come si svolge il mastering? Va detto che a questo punto il lavoro riguarda soprattutto l’album, nel senso che magari i singoli brani uno per uno suonano in modo perfetto, ma ancora non hanno una voce comune. Quindi, bisogna far sì che i brani rientrino in una stessa idea artistica, secondo una certa coerenza. È il mastering che provvede, lavorando sia sui livelli che sulle frequenze. Per essere chiari, solo un brano masterizzato in modo ottimale è sempre “intelleggibile” a prescindere dal device che viene utilizzato per la sua riproduzione. Sembra complicato, e in effetti lo è, specialmente se si tiene conto dei formati e del numero di dispositivi differenti che siamo abituati a utilizzare al giorno d’oggi per ascoltare la musica, dalle casse bluetooth agli air pods, passando per le cuffie. Nel mastering di un intero album si prevede di intervenire sull’equalizzazione, proprio come avviene con il mixing, ma la differenza in questo caso è che non ci si concentra sulla traccia singola ma sui brani considerati nel loro insieme. E lo stesso discorso vale per la compressione, la saturazione, i livelli in generale, ecc.
Dove frequentare un corso di produzione musicale
Un corso produzione musicale può fornire tutte queste nozioni, a chi rivolgersi? Studioj-music.com offre formazione in ambito musicale sia online che in presenza negli studi di registrazione di Milano. Sono numerose le opzioni, a cominciare dal Corso Individuale, grazie a cui gli iscritti possono usufruire di un programma su misura ed esclusivo, studiato per le loro specifiche necessità: è possibile essere seguiti da un professionista lavorando in studio alle proprie produzioni e apprendendo al tempo stesso. Nello studio di registrazione di Studioj-music.com è possibile frequentare anche i corsi di Music Production, di Electronic music production, di Trap music production, di Canto e songwriting e di Mix & Mastering: per ognuno di essi è possibile scegliere il modulo per principianti o il modulo avanzato, a seconda del livello di preparazione. Gli interpreti e i cantautori possono scegliere il corso di Canto e songwriting, gli appassionati di musica elettronica quello di Electronic music production, i trapper quello di Trap music production, e così via.
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