“Varese città perfetta per i frontalieri”, parte la campagna del Comune

L'amministrazione ha lanciato un progetto per promuovere l'attrattività di Varese a seguito dell'accordo Italia-Svizzera sui lavoratori che attraversano il confine

Generico 30 Jan 2023

A seguito dell’accordo fiscale tra Italia e Svizzera sul lavoro frontaliero, il Comune di Varese ha lanciato una campagna di comunicazione per promuovere la città e i servizi che la rendono attrattiva per chi lavora oltre confine. Il progetto prevede la diffusione di materiale informativo che promuova l’offerta culturale e sportiva, la disponibilità di spazi aperti, gli eventi della città adatti a tutti i membri della famiglia, i collegamenti veloci con le principali città Svizzere e la vicina Milano, gli asili nido gratuiti e l’ampio mercato immobiliare.

Varese è infatti uno dei comuni di frontiera interessati dal flusso quotidiano di lavoratori che si dirigono in Svizzera. Per la città dunque la ratifica dell’accordo può essere recepita attraverso la prosecuzione del tavolo di confronto, per far sì che le risorse derivanti dal ristorno fiscale vadano a favorire investimenti funzionali e necessari ai lavoratori frontalieri presenti, con interventi finalizzati a migliorare infrastrutture e servizi.

«La nostra città in questi anni ha avviato una serie di cambiamenti strutturali che hanno potenziato servizi, riqualificato impianti e intere aree – spiega il sindaco Davide Galimberti – In concomitanza con la votazione sul nuovo accordo fiscale, diamo il via a una campagna rivolta a una particolare categoria di utenti, quella dei frontalieri, per promuovere le tante opportunità della città, che in questi anni è diventata sempre più moderna, attrattiva, servita, basti pensare al collegamento su rotaia che in meno di 20 minuti porta oltre confine. Nei prossimi mesi proseguiremo la campagna di valorizzazione del territorio rivolgendoci anche ad altre fasce di utenti».

«L’area insubrica è al centro dell’azione amministrativa per molti aspetti, in questi mesi abbiamo sviluppato progetti turistici e di promozione culturale in accordo con i diversi territori di confine, mentre prosegue il tavolo di confronto sul tema dei frontalieri – dichiara la vicesindaca Ivana Perusin – L’obiettivo è quello di intercettare e favorire sempre più i reali bisogni e necessità per far sì che la città possa rispondere al meglio alle esigenze dei suoi cittadini: tra questi, una fascia importante è storicamente costituita dai lavoratori frontalieri».

«La città si trasforma non solo nelle infrastrutture ma anche nei servizi – aggiunge l’assessora ai Servizi Sociali Rossella Dimaggio – noi siamo al lavoro per rendere Varese sempre più attrattiva e inclusiva, attraverso servizi scolastici flessibili ed efficienti, ad esempio con la misura dei nidi gratis, con servizi di doposcuola e prescuola capillari sul territorio cittadino, con servizi che vanno a favore delle giovani famiglie».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Febbraio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.