Diagnosi di artrosi dell’anca o del ginocchio. Curarsi per ritrovare la propria mobilità

Il Dott. Antonello Della Rocca, ortopedico esperto nella diagnosi e cura dell'artrosi, tra terapie conservative e chirurgia

Dott. Antonello Della Rocca

La salute delle articolazioni è essenziale per una vita attiva e indolore. Molte persone sperimentano dolore alle articolazioni, rigidità e gonfiore, sintomi tipici dell’artrosi, una malattia articolare caratterizzata da lesioni degenerative a carico della cartilagine articolare. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 25% degli adulti al di sopra dei 25 anni soffre di dolore e disabilità associati a questa malattia.

Il Dott. Antonello Della Rocca, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Roma La Sapienza e specializzato in ortopedia e traumatologia, è un punto di riferimento nel settore, grazie all’esperienza maturata presso Humanitas di Rozzano, centro di riferimento per le patologie di anca e ginocchio, con il Professor Guido Grappolo

L’invecchiamento è uno dei principali fattori che contribuiscono all’artrosi, ma ve ne sono anche altri, come il peso eccessivo e attività lavorative o sportive che arrecano sollecitazioni pesanti sulle articolazioni coinvolte nel carico. È importante diagnosticare l’artrosi precocemente, in modo da poter garantire al paziente un approccio di tipo conservativo cioè non chirurgico. La diagnosi avviene tramite una visita medica specialistica ortopedica volta a valutare le articolazioni coinvolte, spesso con l’ausilio di una radiografia.

La terapia non chirurgica prevede la somministrazione di antidolorifici e/o antinfiammatori per via orale in maniera adeguata, calo ponderale, modificazione dello stile di vita e un’adeguata fisioterapia. Un altro trattamento valido sono le infiltrazioni articolari con acido ialuronico, che permettono di iniettare il farmaco direttamente nell’articolazione e riducono il dolore e l’infiammazione.

Quando i trattamenti conservativi risultano insufficienti è necessario ricorrere alla chirurgia. Oggi, grazie alle nuove tecniche operatorie sviluppate, che consentono di intervenire in modo mininvasivo e alla personalizzazione delle protesi utilizzate, il paziente è in grado di raggiungere in tempi brevissimi il ritorno alle normali attività quotidiane e sportive.

Un esempio di innovazione è la chirurgia robotica, utilizzata in unità operative altamente specializzate. Questa tecnica rende possibile attivare un percorso post operatorio innovativo di “fast track” attraversi cui il paziente potrà recuperare la propria autonomia funzionale in breve tempo.

Diagnosi precoce, approccio terapeutico conservativo e se necessario, il trattamento chirurgico sono fondamentali per garantire un miglioramento significativo della qualità della vita dei paziente.

Kouros Medical
Piazza Sandro Pertini 17, Olgiate Olona
Tel. 0331 642076

di
Pubblicato il 11 Aprile 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.