Da Rivoli a Cassano: Nico Denz vince due volte in tre giorni. “Un sogno”

Il tedesco nel movimentato finale ha riagganciato i tre fuggitivi. E ha affrontato la volata con inedita tranquillità: "Avevo già vinto una tappa e non avevo niente da perdere". Da gregario a protagonista in mezza settimana

Generico 15 May 2023

«Mi sembra un sogno». Nico Denz era già ben contento della vittoria sul traguardo di Rivoli, dopo l’impegnativa tappa di giovedì. E invece il destino gli ha riservato una bella sorpresa, il secondo centro in questo Giro d’Italia 2023, a Cassano Magnago.

«Ho iniziato il mio Giro da gregario, ora mi ritrovo a vincere due tappe. Non mi aspettavo che questo Giro andasse così.. Assurdo». Fuga faticosissima, con il Sempione affrontato con un gran freddo e poi la bagarre (tra i 29 fuggitivi) che si scatena quando ancora mancano sessanta e passa chilometri dal traguardo.

Dopo quasi ottanta chilometri di pianura, tra l’Ossola e il Lago Maggiore, il finale riserva ancora sorprese, con gli ultimi venti chilometri passati da strade strette e con qualche dislivello. «Non c’era molto tempo per parlare» risponde Denz, quando gli si chiede se c’era stato accordo nell’inseguimento del terzetto che aveva allungato (Ballerini, Oldani e Skujins).
Hanno “chiuso” sul rettifilo finale, quella lunga rampa al 2% che accompagnava al traguardo. Volata affrontata con una inedita tranquillità, quella del fresco vincitore: «Io avevo già vinto una tappa e non avevo niente da perdere».

Sul finale Denz ha alzato le braccia, proprio mentre da dietro rinveniva il canadese Gee. C’è stato un attimo di incertezza, il fotofinisch ha chiarito che il tedesco aveva vinto con quasi una ruota di vantaggio. «Non voglio dire che ero spaventato, ero sicuro di aver vinto. Dopo ho pensato: wow, era così vicino».

 

GIRO D’ITALIA SU VARESENEWS – In collaborazione con Eprom Solutions, Finazzi Serramenti, Ottica Nicora

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 20 Maggio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.