Vecchie e nuove professioni: come cambia il mercato del lavoro
L’Istat ha fotografato l’andamento del mercato lavorativo nel nostro Paese durante il secondo trimestre del 2023

L’Istat ha fotografato l’andamento del mercato lavorativo nel nostro Paese durante il secondo trimestre del 2023.
Secondo i dati emersi, l’Italia vive un duplice momento di crescita e di contrazione. Da una parte si registra un aumento dei posti di lavoro e del numero di occupati, con un calo della disoccupazione; dall’altra, però, persistono alcune nuove sfide da superare, dovute ai cambiamenti epocali che stiamo vivendo.
Ad aver accelerato il cambiamento è stato sicuramente il web, grazie al quale trovare lavoro, rimettersi in gioco o acquisire competenze per migliorare il CV è alla portata di tutti. Basta consultare un sito di offerte di lavoro in Lombardia o in altre regioni, filtrare gli annunci in base al settore in cui vorremmo collocarci e inviare le candidature.
Ciò che è ben più difficile, per chi si appresta a cercare lavoro, è capire come presentarsi, che domande aspettarsi e come mostrarsi al meglio durante il recruiting. Come prepararsi? Cosa è cambiato rispetto al passato e come creare un profilo professionale al passo con i tempi? Qui di seguito le risposte a tutte domande.
Cosa è cambiato rispetto al passato?
Al giorno d’oggi le persone che desiderano trovare un’occupazione dispongono di molteplici modi per farlo, poiché tra smartphone, PC e passaparola, le occasioni sono triplicate. Esistono anche molte agenzie di ricerca e selezione che, disponendo di un vasto database di aziende in cerca di nuovi collaboratori, sono in grado di mettere facilmente in contatto domande e offerta.
Un altro importante cambiamento risiede nella contrattazione, cioè nella trattativa tra azienda e candidato riguardo nuove condizioni di lavoro come, ad esempio, lo smart working, il work-life balance, i fringe-benefit.
Coesistono infatti una maggior consapevolezza della domanda che si sente più libera di trattare le condizioni lavorative e nuovi modelli organizzativi da parte dell’offerta incentrati sul raggiungimento dell’obiettivo e non sul tempo impiegato.
Il mercato attuale del lavoro, quindi, è diventato molto elastico e sensibile ai rapidi nei cambiamenti; è più accessoriato, specializzato e con una visione globale, dal momento che, con pochi click è possibile consultare annunci di lavoro geo-localizzati a migliaia di chilometri da casa.
Cosa deve aspettarsi chi cerca lavoro oggi?
Al giorno d’oggi al candidato è richiesto un set di competenze che vengono date per scontate, come la conoscenza base di funzionamento del web, almeno una lingua straniera e certificazioni professionali abilitanti. La concorrenza è elevata ma con il web le occasioni di inserimento sono raddoppiate a partire dal 2021.
Il mercato del lavoro, secondo gli esperti, si avvia ad accogliere tantissime nuove professioni che diventeranno necessarie già a partire dai prossimi anni. Cercare lavoro, quindi, significa anche saper analizzare il proprio CV e attivarsi per migliorarlo e rendendolo più aggiornato e competitivo.
Il nostro consiglio è di non smettere mai di dedicare tempo alla formazione e ai corsi di aggiornamento. Studiare e tenersi aggiornati sulle novità professionali è il miglior modo per avere sempre un profilo di grande appeal e ambire a nuove opportunità di progressione nella carriera.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.