Intervenire sulla caldaia bloccata dal calcare
La caldaia non funziona, quindi è rotta! Non necessariamente. Le riparazioni per una caldaia possono essere decise in base a quali sono effettivamente i guasti o malfunzionamenti che ci sono all’interno
La caldaia non funziona, quindi è rotta! Non necessariamente. Le riparazioni per una caldaia possono essere decise in base a quali sono effettivamente i guasti o malfunzionamenti che ci sono all’interno.
I guasti debbono essere verificati da parte di un caldaista per affermare che la caldaia è guasta. Infatti è possibile che ci siano dei problemi che sono di natura diversa. Per esempio la sporcizia interna, come la grande quantità di fuliggini e ceneri, rischia di compromettere il ricambio di aria. Ciò porta quindi ad avere degli spegnimenti della fiamma pilota. Altre volte invece sono alcune impostazioni dei programmi che appunto non consentono lo sviluppo e la combustione della fiamma pilota.
Quindi meglio capire quando la caldaia ha un vero e proprio danno! Per farlo è necessario che intervenga un caldaista che smonti il dispositivo oppure che controlli le funzionalità e regolazioni varie.
Ad ogni modo un dispositivo che appunto non si accende o non funziona ha bisogno comunque di un controllo da un professionista.
CALCARE E BLOCCO CALDAIA?
La Riparazione caldaie dipende da quello che viene scoperto dal caldaista in fase di esplorazione. Ovviamente però quello che è stato notato dal proprietario del dispositivo, che magari ha capito che c’erano dei sintomi di malfunzionamento, ha udito dei rumori o altro, possono dare molti indizi utili per quanto riguarda la comprensione del danno.
Tra i problemi più comuni che sono puntualmente sottovalutati da parte dei consumatori, c’è quello del calcare. Una caldaia ha continuamente un’introduzione e fuoriuscita di acqua che viene riscaldata. In questo modo il calcare che essa contiene si solidifica e di conseguenza crea dei depositi o comunque delle ostruzioni. Il rischio è poi quello di avere del calcare in più punti della caldaia.
Presso le bocchette di connessione, il calcare tende a spingere questa parte facendo poi entrare aria nella caldaia e perdite di acqua. Ciò conduce a un malfunzionamento e a dei guasti che interessano la pressione, i trasformatori di calore o i condensatori. Presso le termovalvole, il calcare, rischia di ricoprirle in modo che esse non diffondano il calore nell’acqua.
Insomma ovunque ci siano depositi di calcare è possibile sviluppare guasti. Il controllo periodico e le manutenzioni annuali aiutano ad eliminare totalmente questo problema prevenendo i guasti.
Caldaia: 2 tipi di riparazione
La riparazione di una caldaia si divide in quella effettuata direttamente su una parte danneggiata, che si riesce a recuperare, e quella in cui un componente si deve sostituire e adattare.
Nella prima scelta il cliente deve pagare solo la manodopera del caldaista. Alcuni componenti si danneggiano, come visto in precedenza a causa di danni da calcare. Dopo aver tolto questo elemento si deve verificare il meccanismo, rimetterlo in funzioni e cambiare le piccole parti o pulirle con prodotti adatti. Tali interventi sono diversi in base a quale sia il componente danneggiato. Il costo poi si determina in base al tempo che il caldaista ha dovuto impiegare.
Mentre la seconda è una sostituzione di un componente danneggiato. Attenzione che comunque non escluda che per poterlo sostituire ci siano modifiche interne da fare. Comunque anch’essi sono lavori che debbono essere effettuati da parte di un caldaista.
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