Come mai è meglio allontanare alcune specie di volatili

Uscire per una scampagnata, una gita fuori porta, in montagna o in un parco, ci fa apprezzare il contatto con la natura. In primavera si ode il cinguettio degli uccellini e sono animali “carini” da vedere svolazzare di qua e di là. Solo che non tutti i volatili sono uguali.

Le specie che hanno comportamenti aggressivi e infestanti, rischiano di ledere o danneggiare l’igiene delle abitazioni. Essi quindi diventano un pericolo sia per l’igiene pubblica che per la qualità di vita domestica in cui viviamo tutti i giorni. I volatili più pericolosi sono: piccioni e gabbiani fino ad altre specie, più selvatiche, ma altrettanto dannose, come lo storno.

VOLATILI: COME MAI ALLONTANARLI?

Dichiarati appunto animali infestanti e invasivi. La loro condotta di vita è semplice. Cercano ed occupano luoghi in cui è facile trovare del cibo e dell’acqua. Una volta che sono sicuri di poter sopravvivere vanno alla ricerca di zone in cui nidificare. Il problema è che non si accontentano di qualche ramo. Essi tendono a danneggiare tetti e sottotetti, addirittura infestano magazzini o depositi che non sono molto frequentati. Scavano con il becco oppure, grazie alle loro dimensioni, sollevano e danneggiano le parti fragili di un immobile. Una volta trovato il riparo nidificano.

I motivi per cui debbono essere allontanati e che queste specie di volatili sono molto sporchi. I nidi vengono creati con guano (cioè con le loro feci) e qualche rametto di paia o di altra erba. Rilasciano i loro escrementi ovunque si appollaiano specialmente presso i nidi. I loro escrementi contengono una carica batterica pari a quella dei ratti oltre a tannini e cianuro. Mangiano e bevono di tutto rivelandosi spesso animali malati. Trasportano parassiti come pulci delle galline, zecche, acari e cimici.

Purtroppo poi vediamo che a causa di questo loro ciclo di vita tendono ad attrare altri insetti infestanti pericolosi come: blatte e scarafaggi oppure ratti dei tetti e topi di ogni dimensione. Per quest’ultimi è facile trovare cibo nelle nidificazioni dei volatili. Il problema è che se nidificano nel nostro sottotetto o mansarda, in un locale adiacente all’abitazione o nei giardini, ci si ritrova a dover fronteggiare decine di volatili e altri animali che hanno attratto.

Infestazione volatili, come comportarsi

Le attuali leggi contro il maltrattamento degli animali impediscono di usare interventi di cattura, avvelenamento oppure uccisione dei volatili. Tra l’altro è necessario identificare la specie per evitare che si elimino degli uccelli che sono specie protette.

Per allontanarli ci sono tanti metodi, usati anche dalle ditte di disinfestazione e di Allontanamento volatili. I disturbatori uditivi, ultrasonici oppure olfattivi sono un buon metodo per intervenire su una presenza minima di questi animali. Mentre per infestazioni gravi, con almeno 10 volatili, occorre installare dei dissuasori metallici, reti di cattura oppure altri dispositivi che sono per catturarli e quindi recuperarli.

Purtroppo se è evidente un’infestazione da volatili è necessario che ci sia un intervento professionale per valutare se è necessario intervenire su altri animali o parassiti. La disinfestazione dei volatili deve essere seguita sempre da una pulizia e sanificazione degli ambienti che essi hanno frequentato.