Esce “L’amore mi è passato davanti” di Claudio Bollentini, una trilogia di racconti scritti pensando a Piero Chiara
Tre racconti sull’amore che rappresentano l’esordio in questo genere letterario da parte dell’autore. Le atmosfere descritte sono più vicine a Giovanni Testori e Dino Buzzati e lo sfondo delle storie non è lo provincia varesotta ma la metropoli lombarda

È uscito in settimana, autopubblicato su Amazon da Claudio Bollentini, “L’amore mi è passato davanti. Una trilogia milanese”. Sono tre racconti sull’amore che rappresentano l’esordio in questo genere letterario da parte dell’autore.
Il libro è dedicato alla memoria di Piero Chiara, indimenticato maestro del racconto e ideale mentore di vita negli anni giovanili di Bollentini, anche se le atmosfere descritte sono più vicine a Giovanni Testori e Dino Buzzati e lo sfondo delle storie non è lo provincia varesotta ma la metropoli lombarda.
La trama. Tre maturi e affermati intellettuali milanesi – un professore di filosofia, un musicista, un gallerista d’arte – accomunati da una vita tanto piena di stimoli culturali e professionali quanto vuota di tutto il resto, incontrano per caso nella loro ripetitiva e noiosa quotidianità tre giovani donne intelligenti, belle e motivate. Il confronto tra il disincanto di chi è sul viale del tramonto e chi sa il fatto suo di fronte ad una esistenza ancora tutta da vivere è il minimo comune denominatore dei tre racconti che si dipanano sullo sfondo della Milano serale e notturna degli anni venti del nostro secolo.
Attrazione fisica e cerebrale si mescolano nelle tre brevi storie d’amore tanto fugaci quanto appassionanti. Un confronto che è una sorta di dialogo con la propria coscienza alle prese con i bilanci dell’esistenza, un ennesimo rimettersi in gioco per esorcizzare il declino e la fine. Tre brevi incontri che marchieranno per sempre la vita dei protagonisti sia maschili che femminili senza peraltro determinarne la svolta.
Alla fine la lezione che se ne ricava è una sola: si tratta di prendere la vita così come arriva, con le sue curve, le sue salite e le discese, i suoi sguardi distratti e di passione, le lacrime, la rabbia, gli amori, la noia, le risate, gli addii, l’indifferenza, le delusioni, qualche sorpresa e tanta filosofia.
L’autore. Claudio Bollentini (Milano, 1963), laureato in Scienze Politiche e specializzatosi in Relazioni Internazionali prima e in Comunicazione Istituzionale e Politica poi, è un giornalista, esperto di comunicazione reputazionale e crisis management, comunicazione istituzionale e politica, tecniche di influenza e di creazione di immagine.
Negli ultimi anni ha dedicato ampio spazio ai new media sul web e ai social network creando blog, portali e giornali. Divide la sua vita tra Varese e Novalesa in Piemonte.
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