Un nuovo pulmino attrezzato per le attività della UILDM
È stato consegnato sabato 26 nella sede di Gorla Maggiore e servirà per le attività di trasporto, fondamentali per l'associazione. Nella stessa serata il concerto gospel a Varese

Lo scorso sabato 26 ottobre la sezione di Varese della UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – nel cortile della sede di Gorla Maggiore, ha ricevuto dalla ditta PMG (Progetto Mobilità Garantita) un pulmino attrezzato per le proprie attività che sarà in dotazione per quattro anni.
Questa si è rivelata l’unica modalità per un’associazione di volontariato di riuscire ad avere un mezzo per proseguire l’attività di trasporto dei soci con malattia neuromuscolare, a maggior ragione se in carrozzina. L’automezzo è arrivato grazie al coinvolgimento di una parte della società attraverso un’attività complessa ad obiettivo solidale nei confronti di un’associazione di volontariato, come UILDM.
La campagna per ottenere il pulmino attrezzato ha infatti previsto il contributo delle imprese del territorio i cui loghi sono stati applicati sulla carrozzeria; con essi anche un istituto scolastico superiore, che avrà a disposizione un corso di formazione per gli alunni sui temi di volontariato. Si tratta di un istituto con cui UILDM collabora da tempo per un progetto sull’Eleganza per le persone con disabilità. Il tutto è avvenuto con il Patrocinio di alcuni Comuni della Provincia all’interno di un progetto chiamato “Città ad Impatto Positivo”, per creare azioni che promuovano benessere nella società. Seppur con fatica molte imprese del territorio hanno dato il proprio contributo e molti Comuni hanno dato il patrocinio all’iniziativa. Le imprese che hanno aderito sono una quarantina, un numero rilevante visto il momento economico non dei più floridi.
Alla consegna dell’automezzo erano presenti il sindaco Pietro Zappamiglio e l’assessore Annalisa Macchi di Gorla Maggiore e il sindaco Anna Pugliese di Cairate, gli sponsor, gli autisti volontari del pulmino e i soci UILDM. Il parroco, don Valentino Viganò, ha concluso la cerimonia con la benedizione dell’automezzo UILDM e dei partecipanti.
L’attività di trasporto con mezzo attrezzato è essenziale per una associazione come UILDM che si occupa su tutta la provincia di malati con grave e gravissima disabilità. Hanno bisogno di raggiungere i luoghi di cura per visite ed esami. L’automezzo serve anche per svolgere le attività aggregative. Il numero di malati seguiti da UILDM è aumentato negli ultimi anni per la stretta collaborazione dell’équipe medico-fisioterapica domiciliare di UILDM con i Centri clinici di riferimento dei malati; sono quindi aumentate anche tutte le attività collaterali al servizio a domicilio, trasporto compreso.
L’aumento dei malati soci ha indotto ad accrescere anche l’attività di supporto psicologico ed educativo con il coinvolgimento di un numero maggiore di professionisti, grazie anche al contributo economico della Fondazione Comunitaria del Varesotto attraverso l’adesione ai bandi emessi. Poiché i più importanti servizi UILDM avvengono a domicilio c’era bisogno di un servizio di trasporto veloce di strumentazione e documenti tra casa dei malati e professionisti per rendere più efficace l’attività successiva di trasmissione dei dati ai Centri clinici collaboranti. Questo servizio avviene ad opera dei volontari dell’associazione “Angeli in moto”, che ha dato grande sollievo a UILDM.
All’attività nei confronti dei malati, è stata affiancata quella di formazione scientifica per diffondere la conoscenza delle possibilità di terapia e di cura verso i professionisti di centri riabilitativi, di altre Sezioni UILDM e dei malati stessi e dei i loro famigliari. Non si può dimenticare l’azione di sensibilizzazione di UILDM verso il tema della disabilità presso scuole e istituzioni nell’intento di creare una visione inclusiva delle persone con disabilità.
Alla sera della stessa giornata si è tenuto uno spettacolo di canti gospel con il Coro Greensleeves Choir di Varese alla chiesa dei Frati Cappuccini di Varese. L’evento era inserito nel programma “30 giorni per donare” della Fondazione Comunitaria del Varesotto insieme al progetto “Sostegno in musica” rivolto ai soci UILDM. Questa occasione è rientrata nel programma di ottobre della Giornata Nazionale UILDM ed è stata segnata da una telefonata in diretta con il presidente nazionale Marco Rasconi che ha portato un saluto ai presenti. Il ricavato della serata sostenuta anche dalla Fondazione è stato destinato a UILDM Varese. La chiesa gremita di pubblico, l’aiuto degli scout nell’organizzazione e la bravura del Coro Greensleeves hanno concluso una giornata impegnativa ma molto ricca per l’associazione presieduta da Rosalia Chendi.
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