Diventa padre alle 19 e segna un gol decisivo alle 22: la pazzesca serata di Chris DiDomenico

Serata incredibile per l'attaccante dell'Ambrì Piotta: il primogenito è nato con un cesareo non previsto quando il giocatore stava per scendere in pista. E una sua rete è stata determinante per il passaggio del turno

chris didomenico ambrì piotta

La nascita di un figlio (il primo, per giunta) è per tutti uno dei momenti più belli e memorabili della vita. Una circostanza che vale, ovviamente, anche per Chris DiDomenico, attaccante canadese di origini italiane che è uno dei punti di forza dell’Ambrì Piotta, la squadra di hockey su ghiaccio ticinese impegnata nel massimo campionato svizzero.

Ma “DiDo”, che ha 36 anni, è nato in Ontario ed è alla prima stagione in Val Leventina (in passato ha giocato anche in NHL ma pure in Italia, all’Asiago), ha voluto dare un tocco ancora più originale al suo giorno speciale. Alle 19, con un parto cesareo non previsto (lo ha spiegato il comunicato stampa dalla società biancoblu) è nato il primogenito dell’attaccante, Romeo Alberto. (foto: HCAP)

Chris però si trovava già con i compagni di squadra a Rapperswill-Jona, canton San Gallo, per disputare la partita di ritorno dei play-in contro la formazione locale. Una gara da dentro-fuori perché l’Ambrì Piotta aveva vinto 2-1 all’andata, scarto minimo e che non dava certezze di passare il turno. Peggio: a 5′ dalla fine una rete del sangallese Jensen valeva il 3-1 per i padroni di casa che a quel punto stavano superando nel doppio confronto i ticinesi i quali avrebbero avuto bisogno di almeno un gol per mandare la partita al supplementare.

Il cronometro in questi casi è il peggior alleato e così il 3-1 ha retto sino a 1.14″ dalla fine della partita, con l’allenatore Cereda che aveva già iniziato a giocarsi la carta della disperazione: fuori il portiere per avere sul ghiaccio un uomo di movimento in più. Ma, appunto, c’era un giocatore dell’Ambrì in missione: Chris DiDomenico che a quel punto ha cambiato la storia della partita e della serie con il gol del 3-2. Al supplementare poi, l’Ambri Piotta ha colto il pareggio con Maillet guadagnando così la qualificazione alla sfida con il Kloten per un posto nei playoff.

E a completare l’opera ci ha poi pensato l’allenatore leventinese, Luca Cereda, che in un’intervista concessa a HeShootsHeScoores ha detto: «Sono contento per la vittoria, ma l’emozione più grande l’ho vissuta alle 19:05, quando DiDomenico, collegato al telefono con la moglie, è diventato papà per la prima volta davanti a me. Questa è stata la cosa più bella, perché l’hockey ovviamente è molto importante per tutti noi, ma cose del genere vanno al di là. È stato fantastico. Poi in pista era pieno di emozioni e, inoltre, ha fatto il gol che ci ha mandati all’overtime. Per tutta la partita è stato una sorta di brocca che debordava di energia, e questo è stato molto bello».

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 07 Marzo 2025
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