Pace “per tutti i bambini del mondo”: da Rescaldina uno striscione al corteo di Milano per Gaza
I bambini dell'IC Manzoni di Rescalda hanno preparato uno striscione che venerdì 3 ottobre sarà alla manifestazione di Milano per portare in piazza il no dei bambini alla guerra

A Gaza i bambini muoiono. Muoiono di fame. Muoiono sotto i bombardamenti. Muoiono per le ferite da esplosione. In media, nei primi 23 mesi di guerra, secondo i dati diffusi ad inizio settembre da Save the Children, almeno un bambino palestinese è stato ucciso ogni ora, e più di 40mila sono stati feriti. E mentre le forze armate israeliane intercettano e abbordano le barche della Global Sumud Flotilla, l’iniziativa civile composta da una quarantina di barche salpate con l’obiettivo di rompere il blocco navale israeliano per portare aiuti umanitari a Gaza, nel Legnanese i più piccoli scendono in prima linea per la pace “per tutti i bambini del mondo”.

Nei giorni scorsi i giovani studenti dell’istituto comprensivo Manzoni di Rescalda si sono messi al lavoro con pennelli e colori per preparare uno striscione che venerdì 3 ottobre sarà alla manifestazione di Milano, alla quale parteciperà una delegazione di docenti, per portare in piazza il no dei bambini alla guerra, scritto a chiare lettere e circondato dalle mani colorate impresse dai bambini, in una catena ideale per la pace fino al Medio Oriente.
Quella dell’istituto comprensivo Manzoni è l’ultima di una serie di iniziative per la pace promosse da studenti e scuole del territorio. A fine settembre più di cento studenti del Liceo Galilei di Legnano, in presidio davanti alla scuola, avevano scandito a gran voce il loro “Free Palestine” per «manifestare la propria vicinanza alle decine di migliaia di innocenti che stanno morendo massacrati a Gaza». Al Liceo Cavalleri di Parabiago, invece, a lanciare un segnale sono stati i docenti, che nei giorni scorsi hanno approvato una mozione per condannare i «massacri» e i «trasferimenti forzati condotti dall’IDF a detrimento della popolazione palestinese». Tutte gocce nell’oceano di presidi e manifestazioni organizzati ormai da mesi un po’ in tutto il Legnanese per chiedere la pace, quella pace che manca da troppo nella Striscia di Gaza.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
pedraz su La settimana della Tre Valli: "Il ciclismo di tutto il mondo arriva in provincia di Varese"
befania.va su Dal primo ottobre prende il via la campagna vaccinale contro l'influenza
Giuseppe Giudici su Polo logistico di Olgiate Olona, il sindaco Montano rassicura: "Non creerà problemi ambientali"
tremaghi su Varese rende omaggio al fotografo Giorgio Casali
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.