Abusò della figlia. Condannato a 3 anni e 8 mesi
Durante il dibattimento la ragazza ha ritrattato ma il tribunale non ne ha tenuto conto
E’ stato condannato a 3 anni e 8 mesi per violenza sessuale D.V., un uomo accusato di aver abusato della figlia. La giovane aveva 13 anni al momento degli abusi, durati circa sei mesi, avvenuti in un campo nomadi a Tradate. L’incidente probatorio confermò le violenze e anche una successiva consulenza psichiatrica stabilì che la ragazza era credibile. Durante il dibattimento ha ritrattato, sostenendo di aver mentito perchè temeva che i genitori si potessero separare. Una ritrattazione che il tribunale ha giudicato poco credibile. Il pubblico ministero era il sostituto procuratore Tiziano Masini.
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