Pdl e Lega separati in casa verso le elezioni

Pdl e Lega Nord continuano ad osservarsi a distanza. A Busto Arsizio i due partiti che stanno governando insieme, al momento, si presentano all’inizio della competizione elettorale divisi. Il Popolo delle Libertà ricandida Gigi Farioli, il sindaco uscente, e si prepara alla kermesse politico-elettorale che si terrà venerdì 25 marzo nella sala Tramogge dei Molini Marzoli alla quale parteciperanno big nazionali e regionali del partito di Berlusconi: «Andiamo avanti per la nostra strada – annuncia Emanuele Antonelli – siamo già usciti con i manifesti a sostegno di Gigi Farioli e ci stiamo preparando per venerdì sera. Sicuramente ci saranno Mario Mantovano e Viviana Beccalossi mentre è in forse la presenza del ministro Ignazio La Russa per gli eventi bellici in Libia». Ma Antonelli non è affatto contento di come si sta evolvendo la situazione: «Purtroppo nulla è ancora definito – spiega il coordinatore cittadino del Pdl – in politica tutto è possibile, purtroppo e devo ammettere che è penoso lavorare in queste condizioni». Queste le parole del coordinatore cittadino alla domanda sulla possibilità che dall’alto arrivino nuovi ordini.

Sul fronte opposto regna la serenità del candidato sindaco Claudio Tovaglieri, l’avvocato bustocco non teme di essere messo da parte di fronte a decisioni provenienti dai grandi capi (Bossi e Berlusconi): «Marco Reguzzoni mi ha assicurato che nulla è cambiato – spiega Tovaglieri – anche nell’ultima riunione a Busto, alla quale era presente, abbiamo parlato di programmi e di una prima campagna di manifesti elettorali. Il Pdl lo sta già facendo». Tovaglieri è consapevole che fino alla consegna delle liste nulla è impossibile: «Sono disposto a farmi da parte nel momento in cui mi venisse chiesto per il bene della Lega – ha detto Tovaglieri – non mi offenderei, certamente non mi farebbe piacere buttare via due mesi della mia vita per poi non concorrere alle elezioni». Gli stessi vertici nazionali e provinciali del partito hanno confermato oggi, martedì, nel corso di un incontro a Gallarate (presenti Reguzzoni, Candiani e Giorgetti) la candidatura di Claudio Tovaglieri a Busto Arsizio.

Pdl e Lega Nord, dunque, continuano a navigare parallelamente ma da separati. Per il momento ci si lancia solo occhiate per capire a che punto è una o l’altra parte ma nessun avvicinamento si sta concretizzando. La voglia di andare da soli, attualmente, è più popolare in casa Lega Nord mentre nel Pdl si fa i conti con le voci di una parte pronta a revocare l’appoggio a Farioli in cambio di una ricucitura con gli ex-alleati ma si tratta di ipotesi smentite dai vertici.