Il polpo e il choco: il ritorno sulla costa nel Cammino Portoghese
Terza tappa per Christian, Cristina e Stefano, che ci accompagnano sul cammino che dal Portogallo conduce verso Santiago di Compostela. Tra monumenti medievali, vecchie ferrovie e l'accoglienza galiziana
Continua il viaggio di Christian, Cristina e Stefano sul “cammino portoghese”
3° giorno
O Porriño – Redondela 18 km
L’ostello di O Porriño dove abbiamo trascorso la notte è una struttura piuttosto spartana, ma che incarna perfettamente lo spirito dei pellegrini; dopo aver scambiato qualche “buen camino” in un po’ di lingue diverse con gli altri pellegrini incontrati a colazione lasciamo la non indimenticabile O Porriño per avviarci verso l’oceano Atlantico. La tappa di oggi prevede l’arrivo sulla costa galiziana.
La prima parte del cammino prevede alcune brevi salite attraverso alcuni villaggi rurali, fino a raggiungere il centro di Mos, dove facciamo una piccola sosta per visitare la chiesa, prima di affrontare la salita a Santiaguiño. Durante la salita, alterniamo sentieri sterrati a tratti asfaltati e attraversiamo piccoli villaggi come Cabaleiros, A Pereira o O Inxertado, che ci mostrano un pezzo della Galizia più rurale.
Mentre siamo fermi al piccolo bar del paese per una pausa caffè arriva la signora Maria che, approntati fornello e pentolone, inizia a cucinare del “pulpo gallego” (polpo alla galiziana); decidiamo quindi di prolungare leggermente la pausa per gustarci il polpo: davvero squisito!
Ripartiti affrontiamo l’ultimo tratto di leggera salita prima di iniziare la discesa verso Redondela.
Redondela, conosciuta anche come “città dei viadotti” per i due viadotti ferroviari che la attraversano, è una piccola città di pescatori situata nel cuore del golfo di San Simon. Degni di nota sono il convento di Villavella, numerosi palazzi e case signorili e la specialità culinaria del posto ossia il choco, di cui sono ricche le acque del golfo.
Sotto il viadotto Floriani (non più in uso) c’è un bel parco in cui si trova la statua di Xan Carallas, mitico pescatore e fondatore di Redondela che, secondo la leggenda rievocata ogni anno il giorno del Corpus Christi, sconfisse il “drago” che rapiva e mangiava le più belle tra le giovani ragazze della città.
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