Von, comincia l’era di Jacopo Bologna

Presentato alla "Comunale" il nuovo tecnico della Yamamay delle piscine, specialista nel lanciare talenti. Il presidente Fabiano: «Rilanciamo il nostro progetto». Vicina la riconferma di Armstrong

Una famiglia di grandi sportivi, che ha fatto delle piscine una religione, un passato a costruire grandi giocatori e a lanciarli nei massimi campionati, la voglia di tornare ad allenare ad alto livello. Jacopo Bologna è il nuovo allenatore della Varese Olona Nuoto e oggi si è presentato al pubblico nostrano scegliendo proprio la "Comunale" per dare il proprio benvenuto.
A fianco di Bologna – fiorentino doc, a dispetto del cognome – anche il presidentissimo Fabio Fabiano e il direttore sportivo Walter Fisco, coloro che hanno scelto il nuovo tecnico che dovrà guidare una rinnovata Yamamay nel quarto campionato consecutivo di Serie A1 femminile.

«Una scelta nata solo dopo il commiato da Manuela Zanchi» tiene a dire Fabiano che per prima cosa vuole rimarcare la correttezza della società biancorossa. «Non abbiamo esonerato Manu, tantomeno l’abbiamo silurata dopo aver stretto altri accordi. Continuo a ritenerla una campionessa straordinaria e insostituibile tant’è vero che le ho anche proposto di restare qui solo come giocatrice anche se non credo proprio che accetterà. Semplicemente, la Von ha fatto nascere alcuni anni fa un progetto che dev’essere superiore ai problemi e alle scelte personali di ognuno, presidente compreso. Questo progetto prevede di scendre in vasca sempre con il sorriso sulle labbra, facendo coincidere i risultati al piacere di giocare, senza dimenticare i legami fondamentali con il settore giovanile che dev’essere collegato direttamente alla prima squadra. Ciò nell’ultimo anno è venuto meno, quindi ora è arrivato un tecnico con cui fin da subito abbiamo condiviso questi programmi».

Bologna ha alle spalle una storia molto interessante in questo senso, avendo di fatto fondato i settori giovanili di Florentia, Firenze Pallanuoto e anche della Fiorentina, lo squadrone di cui è stato allenatore fino a un sorprendente esonero arrivato quando era in testa alla classifica proprio dopo aver battuto la corazzata Orizzonte (era il 2006/07). Stranezze dello sport che forse comprendono solo i diretti interessati. «Capisco che le mie parole possano apparire retoriche, ma parlare di un progetto a lungo termine è realmente l’unico modo per costruire qualcosa di duraturo e utile, soprattutto in un mondo come quello della pallanuoto femminile. Queste infatti erano le premesse su cui si basava l’avvenutra della Fiorentina che forse, con il passare del tempo, ha cambiato modalità e obiettivi». Bologna incontrerà in serata il gruppo della Yamamay, per presentarsi e presentare il proprio modo di lavorare. «Ho già parlato con Motta e Mendozza che ho raggiunto al raduno della nazionale; mi è parso giusto cominciare da loro perché sono le atlete più rappresentative e perché spesso saranno nei ritiri azzurri. Alle altre spiegherò la mia filosofia e soprattutto dirò quello che ha affermato Fabiano: non ho nulla contro Manu Zanchi che conosco bene e che ritengo la più forte giocatrice mai espressa dalla pallanuoto italiana. Sono stato chiamato dalla società dopo la scelta di cambiare guida tecnica e ci tengo che le ragazze capiscano questo».
Bologna lavorerà al 100% con la Varese Olona Nuoto, e questa era forse la "pecca" maggiore per Zanchi che proprio per motivi professionali nell’ultima stagione ha dovuto assentarsi in parecchie occasioni. Il nuovo tecnico collaborerà con Pia Sambo per sviluppare il movimento giovanile in modo da avere ragazze in grado di affiancare le varie Favini, Motta, Mendozza, Bosco e Repetto in grado di passare dal vivaio alla A1 giocata da protagoniste.

«Naturalmente coach Bologna sa bene che a Varese bisogna conciliare questa crescita con la necessità dei risultati» conclude Fabiano, scherzando ma non troppo. «Abbiamo la fortuna di aver trovato uno sponsor come Yamamay che ha creduto in noi in modo profondo e non possiamo tradire questa fiducia. Da parte mia il sogno prosegue e andrà avanti fino a quando potremo dare a Varese una nuova e funzionale piscina, che per quel che mi riguarda sono disposto a progettare gratis pur di averla. Dal punto di vista sportivo, perse Zanchi e Valkaj, il primo passo sarà la riconferma di Armstrong con cui le trattative sono in corso. Poi seguiranno una serie di mosse per comporre il mosaico che abbiamo in mente». Obiettivo ingaggiare alcune delle giovani più interessanti in circolazione anche perché, come sottolinea Bologna, «Tra poco ci sarà un profondo ricambio generazionale: avere in casa quello che oggi sono giovani promesse è una mossa fondamentale in chiave futura». Non è ancora giugno, ma il campionato della Yama-Von è già iniziato.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Maggio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.