Da Carducci a Ezra Pound, torna il Festival Poesia
Dal 2 al 9 febbraio la nuova edizione della rassegna culturale. Coinvolte le scuole e i teatri. Inaugurazione il 2 febbraio al Liceo Calssico in via dei Tugli
Da Carducci a Pasolini, da Ezra Pound al Futurismo attraverso incontri con relatori di eccezione tra cui Marcello Veneziani, Philippe Daverio, Stefano Zecchi, Pamela Villoresi e la stessa figlia di Pound, Mary de Rachelwitz.
Questa la proposta per l’edizione 2008 del “Gallarate Poesia Festival”, organizzato dal Comune di Gallarate con la collaborazione del Sistema Bibliotecario Consortile “Antonio Panizzi” e della Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città” onlus con il patrocinio della presidenza del Consiglio della Regione Lombardia e della Provincia di Varese dal 2 al 9 febbraio.
A presentare l’iniziativa l’assessore ala Cultura Raimondo Fassa, il presidente della commissione Cultura Alessandro Petrone, l’assessore alla Pubblica Istruzione Luca Carabelli e il curatore Angelo Crespi. Il titolo della rassegna gioca sul rapporto tra “Tradizione Traduzione”, entrambe indispensabili per analizzare l’arte della poesia, letta e studiata anche in confronto ad altre forme d’espressione, dalla pittura ai documentari filmati. L’apertura del festival è dedicata a Giosuè Carducci. L’incontro proposto alle 19 nel foyer del Teatro Condominio Vittorio Gassman precede di poche ore lo spettacolo di reading (ore 21), già in programma nel cartellone teatrale della Fondazione Culturale di Gallarate, con Pamela Villoresi e l’Ensemble “Nuova Musica Sacra” di Castagneto Carducci “Il leone maremmano. Omaggio a Carducci”. All’incontro delle 19 interverranno il biografo di Carducci, Aldo Mola, e la stessa Pamela Villoresi presentati da Angelo Crespi.
L’ingresso all’incontro delle 19 è gratuito, per lo spettacolo serale i biglietti sono in vendita alla biglietteria del teatro del Popolo (via Palestro 5, telefono 0331784140) al costo compreso tra i 20 e i 30 euro. Inoltre, gli spettatori dello spettacolo delle 21, potranno, a 5 euro, alle 20 al nuovo bar del teatro Condominio Vittorio Gassman (che apre i battenti proprio il 2 febbraio), partecipare a un happy hour.
Si prosegue lunedì 4 febbraio alle 21 al teatro del Popolo di via Palestro 5 con un’eccezionale serata dedicata a “La poesia del corpo da Caravaggio a La Chapelle”, un think show con i critici d’arte Philippe Daverio e Alberto Agazzani, che analizzeranno come il corpo si è fatto poesia nella storia dell’arte, attraverso le opere dei maggiori artisti dal Seicento alla fotografia contemporanea. L’ingresso è libero.
Martedì 5 febbraio alle 21 al teatro del Popolo, si uniscono poesia e filosofia, estetica e traduzione letteraria, con due ospiti d’eccezione: Stefano Zecchi, professore ordinario di Estetica all’Università degli Studi di Milano, giornalista, scrittore, saggista, e Franco Buffoni, poeta nativo di Gallarate, docente universitario e direttore per Marcos y Marcos del semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria “Testo a fronte”. Argomento dell’incontro, aperto al pubblico con ingresso gratuito, è “Le traduzioni della Bellezza”, dedicato al concetto di Bellezza e alle sue molteplici traduzioni nella storia e nella poesia, da Holderlin e Goethe fino agli scrittori contemporanei. Presenta Luigi Mascheroni de “Il Giornale”.
Giovedì 7 febbraio alle 21 al teatro del Popolo eccezionale incontro con Mary De Rachelwitz, figlia di Ezra Pound, che interviene all’interno di una serata di spettacolo a cura della Compagnia Vertex su “Ezra Pound e Dante: il tempus loquendi”. Un momento intenso, presentato da Angelo Crespi, a ingresso libero, che, oltre ad avere ospite la figlia di Pound, sua traduttrice per eccellenza, illustrerà la figura del grande personaggio che ha a lungo vissuto nel nostro Paese, e, soprattutto, come il grande poeta americano si confrontò con la lingua e l’opera di Dante.
“Quando il Futurismo faceva rumore” è invece il titolo dell’incontro di venerdì 8 febbraio alle 21 al teatro del Popolo. Con l’artista Roberto Floreani e la storica dell’arte Beatrice Buscaroli presentati da Angelo Crespi e intervallati da momenti recitativi di Piergiorgio Piccoli, la serata è dedicata all’anniversario del Manifesto del Futurismo, che verrà celebrato nel 2009. Ingresso libero. Gli incontri di Gallarate PoesiaFestival 2008 si concludono sabato 9 febbraio alle 21 al teatro del Popolo con una serata eccezionale che vedrà a confronto “Pasolini e Mishima: conservazione e reazione”, think show in cui saranno lo scrittore, intellettuale, politologo e saggista Marcello Veneziani e la ricercatrice universitaria e docente di letteratura comparata Simonetta Bartolini, introdotti da Angelo Crespi e intervallati da interventi dell’attrice Teresa Timpano, a dedicare pensieri, analisi, ricerche a due figure emblematiche della letteratura e della cultura italiana e giapponese, considerate voci innovative, fin dal loro apparire, nella scena letteraria del Novecento: due maestri opposti e vicini della poesia mondiale, campioni nella modernità della tradizione. L’ingresso è libero e gratuito.
Da segnalare gli eventi collaterali destinati alle scuole e ai bambini e ragazzi. Direttamente al liceo classico di viale dei Tigli di Gallarate sono previste due lezioni sulla poesia dal titolo “A lezione da Dante”: la prima il 2 febbraio alle 10 con Silvio Raffo, poeta, traduttore e docente varesino, sui personaggi, i paesaggi e le atmosfere della Commedia; la seconda, il 7 febbraio alle 10, con il poeta Davide Rondoni, vincitore tra l’altro di numerosi e ambiti premi letterari a livello nazionale, sul tema “La poesia che non cristallizza la vita e il proprio stile”. Sabato 2 febbraio alle 16 al teatro del Popolo di via Palestro, invece, un laboratorio destinato a bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 12 anni dal titolo “Calligrammiamo”, un percorso di spiegazione, scoperta, ma, innanzitutto, di creazione sulla base della fantasia e della creatività di un personale calligramma, lasciando parlare oggetti, animali, sentimenti, gioie e dolori senza citarli, ma solo attraverso parole scritte che formano l’immagine, ideato e curato da Sara Magnoli. Il laboratorio è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione ai numeri 335 6698718 o 348 7286133 fino a esaurimento dei 25 posti disponibili. Inoltre, nel foyer dei teatri, l’artista Patis di Biandronno esporrà alcune sue installazioni su vetro. L’inaugurazione del Festival è in programma sabato 2 febbraio alle 9.30 nella Sala Novarese del liceo di viale dei Tigli a Gallarate.
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