La mostra agricolo zootecnica per combattere le paure di mucca pazza
Preceduta da un incontro sull’attuale situazione dell’allevamento nella zona, si svolge questo fine settimana la 20esima edizione dell’iniziativa
La 20esima mostra agricolo zootecnica della città di Tradate vuole essere la promotrice delle rinascita di un settore e un‘economia che in quest’anno hanno subito duri scossoni a livello nazionale ed europeo, per colpa di Afta Epizootica e BSE, ovvero il morbo della cosiddetta "mucca pazza". Domani e domenica si svolgerà così la fiera provinciale che ormai è tra le più rinomate della zona, ma non si vuole solo mostrare la zootecnia: questa sera in villa Truffini vi sarà un dibattito sull’attuale situazione dell’agricoltura e dell’allevamento alla quale parteciperanno come relatori i più importanti rappresentanti del settore a livello nazionale: un vero punto di incontro per chiarire e chiarirsi.
Per quanto riguarda Tradate, l’amministrazione comunale ha deciso di festeggiare in grande stile il ventennale di questa iniziativa: in collaborazione con le poste italiane sono state stampate delle cartoline commemorative che saranno distribuite con relativo apposito francobollo: un modo per rendere ancora più unico questo traguardo. La mostra ha richiamato negli anni migliaia di visitatori e gli espositori di prodotti naturali sono andati sempre più aumentando. “Diverse sono le novità che caratterizzano questa 20esima edizione” spiegano gli organizzatori: “in primo luogo la scelta di specializzarsi sui bovini da carne di razze nazionali ed estere, con un particolare interesse alla razza piemontese, mantenendo però viva la tradizione che vuole la presenza di equini, ovini, suini, caprini, e avicunicoli all’interno della manifestazione tradatese”.
Quest’anno, in entrambe le giornata vi saranno comunque anche degli appuntamenti speciali in pieno stile country: mentre sabato sera si svolge il “George McAntony country music show, uno spettacolo di musica country, western e folk, domenica pomeriggio alle 15 sarà la volta di un vero spettacolo di alta scuola equestre.
A partire da questa sera quindi la mostra vuole essere un’occasione per riavvicinarsi a un mondo che le paure delle malattie hanno costretto la gente ad allontanarsi con un conseguente calo dell’economia.
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