Inaugurato il 2 giugno il simbolo varesino dell’Unità d’Italia
Nuovo taglio del nastro per la statua del Garibaldino, dopo i restauri coordinati dal Lyons Club Varese Laghi
E’ stato inaugurato ieri, il giorno della festa della Repubblica, il simbolo varesino dell’Unità d’Italia: la statua del Garibaldino, posta nella centralissima piazza del Podestà e da tempo coperta per i lavori di restauro che l’hanno interessata. Il restauro della statua è potuto avvenire grazie alla collaborazione del Lyons club Varese Laghi e il sostegno economico della Benetton Sisley, e il taglio del nastro è stato affidato al sindaco Aldo Fumagalli.
Insieme all’inaugurazione, che rientrava nell’ambito dei festeggiamenti varesini del 2 giugno, è stata ufficializzata la premiazione di un concorso tra le classi medie e prime superiori che regalava una gita a Roma, presso la sede del Parlamento, per la migliore ricerca sul risorgimento italiano.
A guadagnarsi il premio sono stati i ragazzi della terza media della scuola Dante, con una ricerca approfondita e curiosa che ora è anche on line, e che settimana prossima saranno per questo tutti a Roma. Premio di consolazione invece alla prima classe dell’Istituto Daverio, giunta seconda.
«Sono molto contento e orgoglioso del fatto che il restauro della statua del Garibaldino sia stato inaugurato in un giorno così simbolico – ha commentato il prefetto di Varese Guido Nardone, presente alla cerimonia – L’Unità d’Italia è stata fatta con il contributo attivo della gente delle vostre terre, ed è bello vederlo ricordato».
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