Occupano una casa ma costretti ad andarsene abbandonano cane e gatti
Gli animali lasciati in condizioni disastrose. Il rottweiler di circa un anno è risultato anche affetto da una infiammazione intestinale congenita. Intervengono carabinieri e il Servizio di tutela animali
I fatti risalgono al mese di settembre, ma sono resi noti in ragione dell’avvenuta conclusione di tutti gli accertamenti. A raccontarli è il “Servizio Interprovinciale di Tutela Animali”. Il tutto ebbe inizio alcuni mesi addietro quando una famiglia di italiani aveva occupato abusivamente un edificio ubicato in via provinciale nel Comune di Mornago. Quando poi, la prima settimana di settembre, a seguito dell’azione legale avviata dai proprietari, gli occupanti furono costretti ad abbandonare l’edificio anzidetto, questi non ebbero però cura di portare con sé i propri animali domestici, lasciando così in loco senza cibo e acqua (a parte quella piovana) nonché tra rifiuti di ogni genere: un cane maschio di razza rottweiler di circa un anno e due gatti neri, un maschio ed una femmina, di circa 3 mesi.
Quando poi l’abbandono degli animali fu palese, circa a metà di settembre, i carabinieri di Mornago e il personale del “Servizio Interprovinciale di Tutela Animali” hanno proceduto al loro sequestro preventivo.
Sottoposti ad accertamenti medico-sanitari sugli animali si stabilì che, per quanto assai disidratati e deperiti, i felini non presentavano alcuna particolare patologia, mentre il cane, al contrario, risultò affetto da una infiammazione intestinale congenita che gli procurava sistematicamente vomito e dissenteria con conseguente malessere e perdita di peso. Grazie però ad una terapia cortisonica e ad una alimentazione specifica, la salute dell’esemplare migliorò sensibilmente sino al completo recupero.
Nel frattempo i proprietari, oltre ai vari reati relativi all’occupazione abusiva dell’immobile, verranno chiamati a rispondere per aver abbandonato gli animali di loro proprietà in condizioni incompatibili con la propria natura e produttiva di gravi sofferenze.
I piccoli e incolpevoli animali, intanto, sono però stati salvati e chi fosse interessato all’affido/adozione del rottweiler potrà contattare il “Servizio Interprovinciale di Tutela Animali” al numero 320.0484962; chi fosse invece interessato all’adozione dei felini può invece contattare l’Associazione Amici Randagi di Varese: http://www.a-micirandagi.org/index.html.
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