Van de Sfroos porta il Teritoritur oltre le frontiere
Il cantautore sarà al Pala Fevi sabato 5 ottobre. Il concerto sarà interamente tradotto in Lingua Italiana dei Segni
Dopo piazze, teatri all’aperto e arene estive, Davide Van de Sfroos porterà il suo "Teritoritur" al Pala Fevi di Locarno. L’appuntamento è in programma sabato 5 ottobre alle 21 e fa parte del lungo calendario di iniziative promosse dalla Federazione Ticinese Integrazione Andicap per i suoi 40 anni di attività. Il concerto sarà introdotto dal gruppo musicale "Ninfea Blues Band", composto da musicisti con e senza disabilità facenti capo all’omonimo foyer in seno all’OTAF. Anche a Locarno, il concerto sarà interamente tradotto in Lingua Italiana dei Segni grazie all’intervento delle interpreti Giancarla Calitri e Marlène Jaggli. A disposizione del pubblico anche un’informativa sui testi secondo i pittogrammi dalla Comunicazione Aumentativa Alternativa. Afferma il cantautore: «Sono ormai diversi anni che mi trovo su dei palchi e vedo costantemente crescere l’affetto nei numerosi territori che attraverso con la mia musica. Terra è sinonimo di cuore, affetti, emozioni. Da qui il nome "Teritoritur". Se arrivi come a Locarno a fare una cosa eccezionale, come la traduzione di un concerto con il linguagio dei segni, vuol dire davvero che vedi oltre l’ovvio. Il linguaggio dei segni consente di comunicare la musica oltre le frontiere delle numerose diversità. Mi piace accostare questa particolarissima forma di interazione artistica a una dolcissima danza».
Appuntamento dunque sabato 5 ottobre a Locarno. Per info e prevendite
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