Un “museo all’aria aperta”, la nostra Valcuvia
Una "perla" dietro l'altra, scorsi bellissimi, antiche chiese e stradine d'altri tempi. Una terra sconosciuta che nasconde dei veri e propri tesori
Antichi mulini, pareti di roccia, spettacolari panorami e stradine col sapore d’altri tempi. Questa settimana il #141tour ha visitato piccoli e grandi centri: Duno e il Monte San Martino con una storia ricca ed emozionante, la caratteristica Rancio Valcuvia dove le stradine si incrociano con i passaggi fluviali, Cuveglio con le sue frazioni Cavona e Vergobbio, Casalzuigno con la bellissima Villa Della Porto Bozzolo e l’arte del paesino di Arcumeggia, Brenta che si scopre piano piano tra le sue stradine e rilevano scorci molto belli. Cittiglio il grosso centro che però nasconde le cascate e si fa bella con la frazione di Vararo. E poi, l’ultima tappa della settima: Sangiano, un piccolo paesino a cui non manca nulla, nemmeno il sorriso delle persone. Luoghi da scoprire e luoghi più famosi per le loro bellezze che ricordano quanto sia bella la Valcuvia e i suoi monti.
I NUMERI Solo poco più di 13mila abitanti, ma ancora una grande attenzione.Sono stati 16mila i visitatori unici che hanno visto i 1300 post realizzati per oltre 250.000 minuti complessivi passati sui live.
LE PERSONE Oltre 300 le persone fotografate e con le quali abbiamo avuto un contatto. E tantissimi i sorrisi di benvenuto che abbiamo incontrato per le strade dei paesi visitati. Le amministrazioni comunali hanno aperto "le porte" dei loro comuni facendoci conoscere persone, luoghi e associazioni. I cittadini ci hanno accolto con saluti e sorrisi, raccontandoci aneddoti e ricordi delle strade e case che abbiamo visitato. Indimenticabili i bambini delle scuole che, nella maggior parte dei casi, ci hanno aspettato e accolto con una piccola recita o canzone. Le classi di quinta della scuola Elementare di Cuveglio ci hanno addirittura intervistato. Da non dimenticare tutte le persone che hanno condiviso con noi un intero pomeriggio aiutandoci a trovare le "perle" dei luoghi visitati e accompagnandoci. C’è chi ci ha anche accompagnato in cima ai monti.
L’ECONOMIA – La tappa di questa settimana non ci ha rilevato grandi aziende del territorio. Nella maggior parte dei casi si tratta di piccoli centri abitati che non hanno grandi industrie. Da ricordare è la Icaro 2000 di Sangiano che produce deltaplani e li esporta in tutto il mondo, un vero gioiellino. Anche Cuveglio e Brenta hanno zone dove si trovano storiche azienda, soprattuto a gestione familiare. Le economie di una volta invece, restano un ricordo affascinante. A Brenta infatti, abbiamo visto un antico mulino funzionante dove si macina ancora oggi il grano.
IL FUTURO – Una domanda a cui non è facile rispondere. I comuni che abbiamo visitato questa settimana pur avendo numeri abbastanza bassi come abitanti, sono delle piccole "perle". Hanno panorami bellissimi, frazioni rilevanti dal punto di vista artistico (penso ad Arcumeggia), monumenti, strade, chiese antichissime che in pochi conoscono. Il loro futuro potrebbe essere nel turismo? O è tempo di rassegnarsi? Sono comuni con poche strutture ricettive e molte volte poco valorizzati. Si parla poi della fusione tra alcuni di questi piccoli comuni, ma sarà davvero una cosa buona? Questo non possiamo saperlo. I Sindaci che abbiamo incotrato questa settimana però hanno "storto" il naso, per lo più.
Per conoscere tutto del #141tour
– Le settimane precedenti – Tutti gli articoli
– Tutte le foto – Tutti i video – Le foto di luoghi speciali
– La filosofia e gli obiettivi – Il calendario con tutte le tappe
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