A Varese, trecentomila euro per una ricerca sull’autismo
La Fondazione Just ha premiato il progetto presentato dal Ponte del Sorriso che farà lavorare insieme la genetica e la neuropsichiatria infantile

Trecento mila euro per un progetto di ricerca sull’autismo. Arriveranno a Varese al professor Rosario Casalone responsabile del laboratorio di genetica dell’ospedale di Circolo e del dottor Matteo Ferri del reparto di Neuropsichiatria Infantile al Del Ponte.
I due ricercatore lavoreranno insieme grazie ai fondi che metterà a disposizione la Fondazione Just Italia, un ente che sostiene attività di ricerca che mirano a dare vita a una possibilità di cambiamento a chi si trova in difficoltà.
Destinataria dell’assegno di ricerca è la Fondazione Ponte del Sorriso onlus che si è aggiudicata il bando nazionale destinato a organizzazioni no-profit.
Entusiasta la presidente Emanuela Crivellaro: « Quando ho visto il bando ho avuto un’intuizione. Entrambi gli specialisti parlavano di lavori mirati ai bambini con autismo. Ci siamo messi tutti attorno a un tavolo per progettare un modello innovativo».
A gennaio, la Fondazione sapeva di essere tra i tre finalisti tra le centinaia di proposte giunte: « L’altro giorno è arrivato l’annuncio. Incredibile. Sono molto felice che il progetto sia stato premiato da una grandissima maggioranza di 24.000 giurati di Just».
Il progetto del Ponte del Sorriso Onlus dal titolo “Tiriamoli giù dalla luna” perché questi bimbi sono chiamati figli della luna dato che sembrano vivere in un altro mondo, spesso belli, ma chiusi in una bolla nella quale è difficile entrare. Una sindrome che colpisce un bambino su 100, ancora complicata da diagnosticare, dalle cause poco conosciute, con terapie da scoprire. Questi bambini chiedono diagnosi raffinate e terapie personalizzate per una migliore qualità di vita. Con questa ricerca scientifica, attraverso la genetica e la neurofisiologia, si cercherà di dare loro una risposta.
Una conferma importante sul valore scientifico della Ricerca è venuta da AIRIcerca (Associazione internazionale dei ricercatori italiani nel mondo) che ha affiancato Fondazione Just Italia nella valutazione delle proposte da sostenere, promuovendo il Progetto de “Il Ponte del Sorriso” per la metodologia scientifica e i contenuti di sostenibilità e affidabilità.
Esprime la sua soddisfazione Marco Salvatori, Presidente di Fondazione Just Italia e di Just Italia S.p.a.: «Con il progetto “FACCIAMOCI RICONOSCERE!” vogliamo idealmente dare voce a tanti bambini autistici che non conosciamo perché sono silenziosi e “misteriosi“; attraverso il sostegno alla Ricerca vogliamo contribuire a conoscere meglio gli aspetti tuttora oscuri di questa malattia. L’auspicio è che la migliore conoscenza porti a diagnosi precoci, terapie personalizzate e restituisca speranze e futuro a tante famiglie».
A sua volta Emanuela Crivellaro, Presidente de “Il Ponte del Sorriso”, commenta: «La missione della nostra Organizzazione è quella di migliorare l’assistenza pediatrica e consentire a ogni bambino e alle sua famiglia di guardare con fiducia al futuro. Con il progetto che potremo realizzare grazie al supporto di Fondazione Just Italia, ci auguriamo che tanti bambini silenziosi possano “farsi riconoscere”. La Ricerca parte dal presupposto che ogni paziente ha una propria unicità; indagando sulle possibili mutazioni e alterazioni di geni – fino ad ora mai indagati – sia dei bambini che delle famiglie, sarà possibile formulare diagnosi più tempestive e interventi terapeutici sempre più personalizzati».
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