Per la viabilità minore 57 miliardi; per la realizzazione di strutture alternative al ricovero per anziani e portatori di handicap 55 miliardi; per infrastrutture per servizi a rete e diffusione delle nuove tecnologie telematiche 25 miliardi, per un totale di 137 miliardi. Sono i finanziamenti FRISL (Fondo ricostituzione infrastrutture sociali Lombardia) destinati ai tre settori individuati dal Documento di programmazione per gli anni 2001 -2003, di cui la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al bilancio Romano Colozzi, ha approvato gli obiettivi, la tipologia delle opere, i potenziali fruitori, i criteri di valutazioni dei progetti, le modalità e la scadenza per la presentazione delle domande per ottenerli. Per le iniziative nel campo della viabilità l’obiettivo è la riqualificazione delle rete viaria provinciale destinata a diventare poi di competenza comunale. Le opere finanziabili (interventi che vanno da 300 milioni a 5 miliardi) riguardano la manutenzione ordinaria e straordinaria, la messa in sicurezza del tracciato, l’eliminazione di punti critici (strettoie, incroci) e i collegamenti con la viabilità primaria. I contributi sono destinati a Comuni, singoli o associati, Comunità montane, Province e Consorzi. La realizzazioni di centri diurni integrati, mini alloggi protetti e comunità alloggio per anziani e altri interventi alternativi al ricovero sono gli obiettivi della seconda iniziativa Frisl. In questo campo potranno essere presentate domande da parte di enti pubblici e privati senza fini di lucro e cooperative sociali iscritte all’Albo regionale.Il costo complessivo di ciascuna opera non potrà superare la cifra di 1,5 miliardi per quelli singoli e i 2,5 miliardi nel caso di interventi integrati. La diffusione di nuove tecnologie telematiche, la cablatura delle sedi municipali e lo sviluppo dei servizi integrati delle Pubblica Amministrazione locale sono gli interventi previsti dall’altra iniziativa FRISL. Beneficiari dei contributi: Comuni singoli o aggregazione di comuni a cui possono partecipare anche Consorzi, aziende speciali, società di capitale controllate dagli Enti locali. Le domande per ottenere i contributi FRISL dovranno essere presentate entro il 31 ottobre di quest’anno. |
|
|
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.