La spartizione delle poltrone fa litigare sul Molina

Giornata infuocata tra segreterie di partito e Palazzo Estense per le nomine dei consiglieri di amministrazione della casa di riposo. Dopo la nomina del Presidente, definito "ginecologo di casa Bossi" dal settimanale Luce, la spartizione delle cariche procederebbe ma non a spron battuto e in silenzio come si sarebbe voluto. I quattro consiglieri verrebbero ripartiti due alla Lega (si fanno i nomi di Milani e Baroffio), uno a Forza Italia (Castagna) e uno al Cdu (Nicolazzi, anche se si parla anche di Fantinato). Il tutto in attesa del vero succo della questione ovvero la nuova figura del direttore generale.
L’attuale amministrazione è importante perché sarà quella che, in base al decreto Turco, dovrà trasformare l’ex Ipab in azienda di servizi pubblici. Comunque andrà è evidente che si è definitivamente chiusa una fase politica, e se ne è aperta un’altra, in cui ormai le spartizioni tra le forze politiche rientrano perfettamente nelle logiche di Governo anche locale.