In arrivo altri spazi per il Teatro e per i giovani
Sala Nevera, Centro Sociale Matteotti, teatrino all’ex Seminario, tutti per il Teatro; inoltre, spazi all’aperto per i giovani e manifestazioni varie al Parco della Lura
Molte le idee da parte dell’amministrazione per creare spazi per i giovani e per attività collaterali teatro. Nell’ultimo consiglio comunale, svoltosi tra le mura del teatro saronnese, le obiezioni della minoranza hanno riguardato anche il fatto che il teatro fosse piuttosto piccolo e che non disponesse di spazi accessori per svolgere tutte quelle attività collaterali come laboratori, prove e corsi vari. Questa situazione è stata portata all’attenzione dell’amministrazione anche dal presidente del consiglio di amministrazione Matteo Telaro nella sua relazione sulla situazione del teatro. Marco Strada di Rifondazione Comunista ha invece portato all’attenzione il fatto, già accennato molte altre volte in consiglio comunale, che in città non vi siano spazi per i giovani che vogliono dedicarsi a concerti o manifestazione e che il teatro Giuditta Pasta non sia proprio il luogo ideale per questo tipo di iniziative.
Il sindaco Pierluigi Gilli ha spiegato che l’amministrazione sta comunque muovendosi in questa direzione. Per quanto riguarda il teatro “è vero, attualmente c’è una mancanza di spazi accessori, ma l’amministrazione qualche idea ce l’ha. Non appena saranno terminati i lavori di restauro della villa comunale, le attività svolte negli spazi attualmente utilizzati dalle varie associazioni nella sala Nevera della Biblioteca potranno essere spostate. In questa maniera la Sala Nevera potrà essere utilizzata dal teatro stesso, senza alcuna spesa. Altri spazi potranno essere ricavati al centro sociale Matteotti. Inoltre, sotto la cappella del Seminario, potrebbe essere ricavato un teatrino per attività accessorie al Teatro”. Per quanto riguarda gli spazi per i giovani Gilli ha spiegato che sono in preparazione spazi per spettacoli all’aperto. “Un grande intervento riguarda il Parco della Lura, in uno spazio dove sarà possibile organizzare manifestazioni all’aperto – ha spiegato il sindaco – manifestazioni che in città sono molto difficili da realizzare”.
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